Attualità
10 Marzo 2017
Il gregge del pastore Massimo Freddi atteso nei prossimi giorni in città

Le ‘pecore tosaerba’ ritornano nel sottomura di Ferrara

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Cona, servizi digitali fermi in Area Degenze e Pronto Soccorso

Nell’ambito degli interventi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) per il miglioramento e la modernizzazione dei servizi digitali, l'Azienda ospedaliero universitaria di Ferrara dovrà procedere con un fermo tecnico programmato dei propri sistemi informatici ospedalieri

È previsto nei prossimi giorni l’arrivo a Ferrara del gregge di circa seicento pecore del pastore Massimo Freddi che, per circa un mese, pascolerà nell’intero sottomura cittadino per poi ritornare agli alpeggi estivi.

Anche quest’anno, infatti, come già nella primavera del 2016, l’Amministrazione comunale di Ferrara ha accolto positivamente la richiesta di permanenza in città avanzata dal pastore.

Il gregge proveniente dall’argine del Po ha ottenuto anche quest’anno il nulla osta dell’Unità Operativa Attività Veterinarie dell’Usl di Ferrara – finalizzato alla verifica dello stato fitosanitario – richiesto per il pascolo vagante.

La transumanza del gregge come tutti gli anni è iniziata nel mese di settembre 2016 partendo dalle montagne della Val Trompia per poi proseguire verso il lago di Garda, il fiume Mincio, la sponda veneta del Po e attraversare infine il ponte tra Ficarolo e Stellata.

A febbraio Freddi era stato multato – dopo una segnalazione di qualche cittadino – per aver tenuto uno dei propri cani alla catena mentre era nel territorio di Malborghetto, mentre alla fine di gennaio si è ritrovato in tribunale per un processo per minaccia aggravata a seguito di una lite – i cui contorni non sono proprio chiari – con un suo collega a Bondeno.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com