Comacchio. La pediatria di gruppo potrà entrare al San Camillo di Comacchio entro tre mesi. E’ stato trovato l’accordo durante il tavolo in prefettura tra Ausl, sindaco di Comacchio Marco Fabbri e le forze politiche e cittadine che si battono per l’ex ospedale, fra cui la battagliera Consulta Popolare. Un accordo che prevede anche la consegna entro marzo dello studio di fattibilità per la chirurgia a bassa soglia.

Deposte le armi fra i contendenti, dunque, con soddisfazione del prefetto Michele Tortora che ha quindi dato il via libera al trasloco all’ospedale del Delta delle attrezzature collocate al terzo piano della struttura. Saranno cinque i pediatri che troveranno posto al terzo piano del San Camillo, che potranno garantire 12 ore di servizio (dalle 8 del mattino alle 20)

L’accordo riguarda solo i pediatri, mentre per gli altri servizi, compresa la chirurgia ambulatoriale, si dovrà attendere il vaglio della Commissione territoriale socio sanitaria. Fra questi anche igiene pubblica, medicina del lavoro e veterinaria. In questo caso i tempi preventivati sono di circa cinque mesi per il loro trasferimento.

“Finalmente – commenta il sindaco Marco Fabbri – ha vinto il buon senso e la legalità, in spazi vuoti da tempo del San Camillo nuovi servizi per i cittadini. Quello della pediatria di gruppo era atteso da anni e osteggiato da pochi”.