Economia e Lavoro
12 Febbraio 2017
Urban: "Non abbiamo detto che si è lavorato male, ma non sappiamo quanti fruiscono della nostra economia"

Ascom difende Ferrara dai turisti delle “città dormitorio”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Economia sociale e innovazione. Anci e Alleanza Cooperative Emilia Romagna firmano un patto

Il protocollo d'intesa, della durata di cinque anni, nasce dall'obiettivo dei Comuni e dalle associazioni di rappresentanza delle cooperative di promuovere politiche pubbliche e strategie imprenditoriali che rispondano alle esigenze delle comunità, generando un positivo impatto economico, sociale e ambientale, in accordo con i principi dell'economia sociale

Poste Italiane cerca operatori a Ferrara e provincia

Poste Italiane ricerca a Ferrara e provincia operatori di sportello appartenenti alle categorie di cui all’art. 1 della L.68/99 da inserire presso gli uffici postali con iniziale contratto a tempo determinato e possibilità di conversione a tempo indeterminato

Davide Urban e Giulio Felloni

di Cecilia Gallotta

“Non c’è nessuna contrapposizione” afferma perentorio il presidente Ascom Davide Urban in seguito alla recente controbattuta del sindaco che non ha usato mezzi termini riguardo alla sua posizione in merito al turismo ferrarese, in particolare “a chi pensa che l’aumento dei turisti sia dovuto solo all’aumento dei cinesi”.

“Non abbiamo detto che si è lavorato male – prosegue Urban – e che i dati sono cresciuti è vero, ma dire che siano straordinari mi sembra una forzatura, perché dobbiamo capire quali di questi turisti siano intercettabili”, aggiunge poi, spiegando il suo scetticismo di fronte a quei turisti solitamente cinesi che passano per Ferrara come ‘città d’appoggio’ e non di fruizione, chiaramente economica.

Ma nei negozi Felloni invece il cinese “magari entrasse – come dichiara Giulio Felloni – sarebbe più che ben accetto. Noi abbiamo il dovere di intercettarli, di dare la possibilità a questi turisti che entrano a Ferrara di sfruttarla, e non di dormirci soltanto (se non neanche quello). Dobbiamo collaborare con tutti per questo, anche con gli outlet, perché Ferrara non si usi solo come dormitorio. Le città-dormitorio non mi piacciono”.

D’accordo anche Urban sul fatto che “bisogna lavorare congiuntamente sull’attrattività, per fare marketing sul nostro territorio, e anche qui ci si sta muovendo bene: ne è un esempio la mostra Art &Ciocc di questi giorni, e anche il recente Natale e Capodanno a Ferrara. Ma c’è bisogno che si continui a lavorare, perché c’è ancora tanto da fare e non ci si sieda sugli allori”, conclude poi a difesa della replica alle statistiche sul turismo, dopo aver confermato che gli hotel dove alloggiavano i turisti d’appoggio “non sono nostri associati”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com