(immagine di archivio)

La campagna di sensibilizzazione contro le truffe agli anziani sta dando i suoi frutti. Un pensionato ferrarese, cui è stato mostrato un distintivo di metallo tipo “stella da sceriffo” da parte di un uomo che richiedeva di entrare in casa sua per effettuare un fantomatico accertamento, si è visto opporre un netto rifiuto ed una richiesta di specificazioni, che hanno messo in fuga il delinquete vistosi scoperto.

E’ la dimostrazione che gli incontri di informazione organizzati dai carabinieri di Ferrara ed il vademecum informativo distribuito durante le molte riunioni che sono state fatte cominciano a produrre coraggiosi frutti.

“Continuiamo a leggere con un trend costante, segnalazioni di persone anziane che subiscono truffe da parte di uomini e donne più giovani, approfittatori senza coraggio e senza scrupoli – scrive il Comando Carabinieri di Ferrara in una nota stampa -. Ma sempre più spesso leggiamo comunicazioni, anche queste relative alle persone anziani, appartenenti alle fasce deboli, che riescono a reagire a questo tipo di attacchi ignobili, che si rendono conto ed avvertono i segnali, i ‘campanelli di allarme’, e che si oppongono pretendendo delucidazioni a chi gli chiede denaro”.

“Questi malfattori si travestono da appartenenti alle forze dell’ordine o a società del gas o della luce; abbracciano anziani per sfilargli orologi o denaro, consapevoli che successivamente quegli stessi anziani si vergogneranno di denunciarli perché non vogliono apparire sciocchi – si legge nella nota -. Ma grazie anche alla campagna di sensibilizzazione che i carabinieri e tutte le forze di polizia in generale stanno facendo, si avvisano forti i segnali di reazione”.