Politica
22 Gennaio 2016
Il ministro Franceschini è il Paperone

Quanto guadagnano i parlamentari ferraresi?

di Daniele Oppo | 4 min

Leggi anche

Chiuse le indagini sul massacro del Big Town

La Procura di Ferrara ha chiuso le indagini per l'omicidio di Davide Buzzi, il 42enne ucciso durante la serata del 1° settembre scorso all'interno del bar Big Town di via Bologna, mentre era in compagnia del 21enne Lorenzo Piccinini, dopo una violenta e tragica colluttazione con il 41enne Vito Mauro Di Gaetano, titolare del locale, e suo padre, il 70enne Giuseppe Di Gaetano

Colpi di scacciacani tra la folla, denunciato chi ha sparato

È stato denunciato per accensione ed esplosioni pericolose il ragazzo che, tra le 15.30 e le 16 di sabato 27 aprile, nel tratto di via Garibaldi che confluisce in piazza Sacrati, durante un litigio con tre coetanei, ha sparato due colpi con una pistola scacciacani

“E’ terminata la propaganda sulla pelle degli immigrati”

Avete per caso notato che sia il sindaco Alan Fabbri che il senatore Balboni non parlano più del problema immigrazione legato alla sicurezza? Sono entrambi partiti all’attacco su questo tema col quale, inutile dirlo, hanno vinto le scorse elezioni. E non solo a Ferrara

Bertuzzi-Bratti-Franceschini-BoldriniQuanto guadagnano i parlamentari ferraresi? Se lo saranno chiesto in tanti e ora – grazie alle normative sulla trasparenza e al dossier redatto da Open Polis – c’è la risposta.

I dati si riferiscono alle dichiarazioni dei redditi degli anni 2013 e 2014, Open Polis li ha analizzati – quando sono stati resi pubblici, e spesso non è accaduto – e ha aggiunto anche un giudizio sulla loro completezza: “sufficiente” significa che la dichiarazione è completa ma non dettagliata, “buono” significa che il parlamentare fornisce anche informazioni aggiuntive, utilissime, quasi necessarie, quando si parla di trasparenza.

Franceschini. Partiamo dall’alto, intenso come cariche istituzionali, e prendiamo le dichiarazioni di Dario Franceschini, eletto deputato e poi divenuto ministro alla Cultura e al Turismo. Prendiamo in considerazione solo i redditi ‘personali’ e non anche quelli di coniugi, familiari o conviventi che pure ci sono. Nel 2014 il ministro ha dichiarato di 195.754 euro, con 4 fabbricati, 3 beni mobili (tre autovetture e una moto) una partecipazione societaria (in Carife, 300 azioni). Il livello della dichiarazione è definito “sufficiente” da Open Polis. Nel 2013 aveva fatto meglio, sia come reddito dichiarato che come qualità della dichiarazione (“buona”): quasi 238mila euro. Franceschini rende disponibili anche le voci su spese e contributi elettorali (quasi una mosca bianca tra i colleghi) ed è l’unico ferrarese a farlo: le prime ammontano a 2.258 euro e le seconde (dovute a contributi da terzi) a 2.300 euro.

Bertuzzi. Veniamo a Maria Teresa Bertuzzi. Nel 2014 ha dichiarato un reddito di 96.754 euro, con 2 fabbricati (una casa e un garage a Copparo) , 1 terreno e 1 bene mobile (una Volkswagen Golf).  Anche per lei la qualità della dichiarazione è “sufficiente”, così come lo è per l’anno 2013, quando il reddito è stato di 98.473 euro. Non dichiara nulla però in merito a spese e contributi elettorali. Secondo Open Polis il suo indice di produttività al Senato (basato su presenze, assenze, missioni e atti presentati) è alto, 293,4, fra i migliori: 40 (su 315) a Palazzo Madama. Ottima la sua partecipazione alle votazioni, è stata attiva nel 92% dei casi.

Bratti. Alessandro Bratti nel 2014 ha dichiarato – in maniera giudicata “buona” dunque completa (inizialmente avevamo scritto che il giudizio fosse “sufficiente”, ndr) un reddito di 94.563 euro, con due fabbricati in comproprietà e un bene mobile (l’auto, una Alfa Mito). Bratti non dichiara spese e contributi elettorali. Nel 2013 è stata abbastanza simile: il reddito è stato di 93.740 euro, cambia solo l’autovettura, che era una Fiat Multipla (non una Stilo come inizialmente riportato, ndr). Il suo indice di produttività alla Camera è alto: 274,8, il 55° su 630 deputati, con il 55,6% di presenze alle votazioni, percentuale bassa ma giustificata dal fatto che svolge molte missioni.

Boldrini. Per Paola Boldrini, ultima arrivata a Roma, c’è solo la dichiarazione del 2014, ed è la performance peggiore in termini di trasparenza: Open Polis la giudica “scarsa” perché rende pubblico solo il quadro di riepilogo della dichiarazione dei redditi ed è assente la dichiarazione elettorale. Il suo reddito è stato il più basso rispetto ai colleghi ferraresi, “solo” 25.657 euro con 4 fabbricati tra Ferrara e Occhiobello, un terreno e un bene mobile (una Fiat Multipla). Il suo indice di produttività in Parlamento è molto basso: 22,1 (608^ su 630 deputati). Ma va sottolineato che è entrata in carica solo nel gennaio 2015 e ha comunque un livello di presenze altissimo alle votazioni:95,88%.

BAT_4208Ferraresi. Conclusa la lista dei ferraresi di nascita, vediamo infine quello d’adozione: Vittorio Ferraresi. Per lui, la cui dichiarazione è giudicata “scarsa” per 2013 –  anno in cui comunque non ha dichiarato redditi – mentre nel 2014 è “sufficiente”: la dichiarazione è di 78.230 euro, con un fabbricato di proprietà a Finale Emilia. Ferraresi ha dichiarato i dati su spese (solo 226 euro) e contributi elettorali: questi ultimi sono stati 3.384 euro. Di questi 226 euro li ha messi di tasca propria, 2.795 provengono da terzi e il resto (363 euro) da servizi offerti da terzi. Ferraresi ha un alto indice di produttività, il migliore dei parlamentari che abbiamo preso in esame: 418,3, 20° alla Camera. Le sue presenze si attestano al 76,6%.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com