Un maxi traffico di cocaina tra la Colombia, la Spagna e il porto di Livorno, dove la polvere bianca sbarcava grazie a una rete di operatori portuali e veniva distribuita attraverso i contatti di alcuni facoltosi imprenditori che ‘arrotondavano’ il proprio patrimonio con il narcotraffico. Cocaina che, oltre a essere venduta in tutta la Toscana, aveva tra le sue destinazioni privilegiata anche la provincia di Ferrara.

Sono 10 le persone iscritte nel registro degli indagati dalla guardia di finanza di Pisa, che nel giugno scorso sorprese uno spedizionere di Livorno con 54 chili di droga. La sostanza proveniva dalla nave cargo Noble Rigel ed era sbarcata in mezzo a migliaia di altre merci grazie a quello che le Fiamme Gialle hanno battezzato come ‘Gruppo Pesci’.

Nel corso dell’indagine gli inquirenti si sono affidati a numerose intercettazioni telefoniche e ambientali, che hanno permesso di individuare il carico di cocaina appena sbarcato e risalire ai trafficanti. Secondo le Fiamme Gialle, il ferrarese sarebbe il territorio fuori dalla Toscana più coinvolto da questo traffico, ma resta ancora il riserbo su eventuali indagati nella nostra provincia.