Codigoro. Legati e imbavagliati mentre i ladri svuotano l’appartamento. Brutta disavventura ieri notte per una famiglia di Codigoro, vittima di una violenta rapina a mano armata nella propria abitazione e ora ricoverata all’ospedale del Delta per accertamenti sanitari.

L’episodio, su cui ora indagano i carabinieri, è avvenuto in una casa in via Piemonte, abitata da un commerciante di 65 anni, dalla moglie e dal figlio 31enne. I tre stavano riposando quando, in piena notte, tre individui dal volto coperto si sono introdotti nell’abitazione attraverso una porta finestra con le armi puntate. Uno dei malviventi ha subito fermato i tre abitanti puntano loro contro una pistola mentre i suoi due complici – armati di coltello e cacciavite – si sono messi a setacciare le stanze in cerca di soldi e oggetti di valore.

Durante il colpo le tre vittime sono state minacciate con violenza, subendo anche diversi colpi dai tre rapinatori, che le hanno poi legate e immobilizzate utilizzando alcuni cavi elettrici. Dopo qualche minuto in cui hanno messo a soqquadro la casa, i malviventi sono fuggiti dileguandosi nella notte con contanti, gioielli e monili d’oro, mentre i tre famigliari dopo qualche minuto sono riusciti a liberarsi e hanno chiamato i carabinieri per avvertirli dell’accaduto.

Dopo la brutta disavventura i componenti della famiglia sono stati ricoverati all’ospedale del Delta, anche se secondo i primi resoconti delle forze dell’ordine non ci sarebbe preoccupazione per le loro condizioni di salute, anche se lo choc psicologico è stato considerevole. Durante la giornata verrà formalizzata la denuncia per la rapina, su cui si è attivata la sezione investigazioni scientifiche del comando provinciale dei carabinieri, di cui non si ha ancora una stima precisa riguardo l’ammontare della refurtiva.