MENÙ
Inizia ufficialmente la Fase Salvezza della Sella Cento, in casa contro Latina. La Benedetto soffre dell’assenza di Mitchell, al suo posto in quintetto Mussini, con Palumbo, Delfino, Archie e Bruttini. Coach Sacco risponde con Mayfield, Parrillo, Romeo, Alipiev e Moretti. Anche per Latina un’assenza, quella di Viglianisi
La Despar non sbaglia due volte di fila. Dopo il KO di Budrio, in uno scontro diretto già in clima playoff contro Granarolo i granata ritrovano la vittoria davanti al proprio pubblico: come nella gara d’andata la prima frazione è molto equilibrata, ma questa volta è la 4 Torri a spuntarla al termine dei quaranta minuti di gioco; unico rammarico per i ferraresi non essere riusciti a ribaltare la differenza canestri, rimasta a favore della Crei
Si è disputata ieri alle 18 l’ultima partita in casa per l’Aeffe 4 Torri Pallavolo Ferrara contro la Sios Novavetro. La formazione di casa è tornata a vincere dopo essere stata protagonista di numerose sconfitte, confermando così la chiusura del campionato con al collo la medaglia di legno
Solida prestazione delle Aquile a Roma con gli estensi che si impongono sui Grizzlies con un rotondo 41 a 3 pagando però un prezzo pesante in termini di infortuni con il ricevitore Medini che si fa male al primo quarto durante un’azione di gioco e di fatto pone termine alla stagione di uno dei top player estensi
Grande successo per il team del Furinkazan karate Ferrara, dei maestri Gabriele e Federica Achilli, ai campionati regionali cinture nere Fikta che si sono disputati oggi alla palestra Zanardi di San Giorgio di Piano, a Bologna, e che porta a casa tre medaglie d’oro, tre d’argento, quattro di bronzo e un quarto posto
(foto di Alessandro Castaldi)
Ancora non brilla la stella Niagara al Pala Hilton Pharma: nulla da fare per i giallo oro nel recupero serale della gara contro Trento. Vittoria in casa di nuovo rimandata e girone di andata chiuso con una sconfitta e 16 punti in classifica.
Volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, da Forlì, Unimore Modena e Dolciaria Rimini la Niagara tiene qualche lunghezza di distanza, ma i buoni propositi per il girone di ritorno dovrebbero essere quelli di mettere in saccoccia quanti più punti possibile e ovviamente di trovare un po’ di continuità.
Questa sera Ferrara si è arresa alla potenza di Trento: la Energy Ti Diatec è energica di nome e di fatto e la Niagara ha subito per tutti e tre i set la forza dei suoi avversari, che hanno trovato nella potenza della battuta e dell’attacco e nella solidità del muro la chiave della vittoria.
Sempre avanti gli altoatesini, Ferrara sempre alla rincorsa, portata a fare errori, spesso banali, cercando di stare al passo degli avversari. Trento corre, gioca a ritmi intensi e rapidi, la Niagara prova a starci dietro. Govoni è in serata e serve bene i suoi, facendo i miracoli con le solite ricezioni un po’ imprecise, Filippo velocizza le alzate e l’attacco a sorpresa non è così malaccio… è il resto che non va tanto.
A muro la fisicità di Trento si tiene poco, in ricezione si gioca con l’elmetto e in battuta non si riesce ad incidere quanto la Energy. Peccato, perché in alcuni scambi in cui la Niagara è rimasta concentrata tirando fuori tutto il proprio potenziale, Trento quasi quasi ha mostrato segni di cedimento.
Ferrara è partita con il freno a mano tirato, orfana pure di coach Zambelli, allettato con l’influenza. Al primo tempo tecnico si va 3-8 e il crescendo rossiniano di Trento non si arresta: 4-10, 5-12, 7-15… Finché Gallotta e compagni confezionano con santa pazienza un mini break di 4-0, ma è un fuoco di paglia, perché la Diatec ci mette poco a rialzare la testa, prende in mano le redini della gara e chiude il set con un autorevole 18-25.
Il secondo set per i giallo oro, una volta preso misura a Trento, sembra andare leggermente meglio. Gli estensi tallonano la Diatec, rimanendo sempre ad un soffio: 13-15, 15-18, 19-22, ma non hanno le energie per la zampata e d’altronde è fatica con tutta l’intensità che gli ospiti mettono sul parquet, che si conquistano anche il secondo set: 20-25.
Nel terzo set la Niagara ci molla del tutto, fino ad arrivare 11-20 e il vice coach Nobili sceglie di dare un po’ di spazio a tutti: dentro Baldazzi per un impalpabile Monari, Moschetti per Smanio e doppio cambio alzatore-opposto con Zambelli e Vaccari.
A sorpresa Ferrara comincia a girare e confeziona un break di 9-4: 20-24, ma anche qui non è abbastanza, Trento è più forte e vince con un rotondo 3-0: vittoria in casa ancora rimandata, ma ora c’è poco da pensare a guardare indietro e recriminare.
Domenica prossima si torna in campo contro Forlì: prima gara del girone di ritorno, che si preannuncia come una via crucis per i ragazzi di Zambelli, che dovranno tentare di agganciare quanto prima l’agognata salvezza.
Niagara 4 Torri Volley: Mollezzi, Monari, Vaccari, Zappaterra, Bernardi, Zambelli, Govoni, Francescato, Moscetti, Smanio, Gallotta, Bernars, Baldazzi – All. Nobili
Energy Ti Diatec (TN): Chiappa, Codarin, Bressan, Loglisci, Cavuto, Albergati, Cristofaletti, De Angelis, Buzzelli, Mazzon, Hueller, Galassi – All. Conci
(18-25) (20-25) (20-25)
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