Comacchio
28 Settembre 2014
Taglio del nastro dell'esposizione all'ex ospedale degli Infermi di Comacchio

Mostra e premio in memoria di Giglio Zarattini

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Due bimbe accusano un malore, salvate dai genitori e dal 118

Due bambine colpite da un malore improvviso e successivamente salvate, a poche ore di distanza l'una dall'altra. È quanto accaduto nelle giornate di giovedì 25 e venerdì 26 aprile a Lido di Spina e a Gallo, in entrambe le circostanze sotto gli occhi spaventati dei genitori, che immediatamente hanno chiesto l'intervento provvidenziale dei sanitari del 118, arrivati sul posto anche con l'elisoccorso

Furti nei parcheggi a Comacchio col ‘trucco delle monete cadute’

Prima avvertono lo 'sventurato' di turno dicendogli che ha perso alcune monete per strada poi, una volta che quest'ultimo scende dalla sua automobile per recuperarle, in men che non si dica sfruttano la distrazione per intrufolarsi dentro l'abitacolo e rubare borse o zaini appoggiati sul sedile del passeggero

Ambiente e Delta del Po. Annalisa Corrado ospite del Pd

Annalisa Corrado, delegata nella segreteria nazionale del Partito Democratico e candidata nelle liste Nord-Est per il Partito Democratico alle elezioni europee, sarà ospite del Pd Comacchio assieme ad Elena Rossi, già sindaca di Ostellato e vicepresidente dell'Ente Parco Delta Po Emilia-Romagna

Il taglio del nastro con Luciana e Linuccia, mamma e moglie di Giglio Zarattini

Il taglio del nastro con Luciana e Linuccia, mamma e moglie di Giglio Zarattini

Comacchio. Durante l’affollatissima inaugurazione della mostra-omaggio all’artista locale, Giglio Zarattini, il primo cittadino comacchiese Marco Fabbri ha preannunciato che sarà istituito il 6 dicembre prossimo il “Premio Giglio Zarattini”, iniziativa culturale che ben si inserisce tra quelle volute per commemorare l’ex-sindaco a dieci anni dalla sua scomparsa.

“Grazie a questa mostra – ha sottolineato Fabbri – conosceremo Giglio come artista, sindaco e come persona comune con ansie e dubbi. Credeva fortemente nell’arte, nel futuro e voleva che la sua Comacchio si aprisse al mondo”. La mostra, allestita al piano terra del settecentesco ex-ospedale degli Infermi con opere provenienti da collezioni private è stata inaugurata in presenza della mamma di Zarattini Luciana, della moglie Linuccia, del figlio Giuliandrea e di un pubblico numerosissimo.

Al taglio del nastro erano presenti anche la presidente della Provincia Marcella Zappaterra, il sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, il presidente dell’Ente di gestione per i parchi e le biodiversità – Delta del Po Massimo Medri, l’ex-sindaco Alessandro Pierotti, le autorità militari locali, oltre agli assessori e ai dirigenti comunali, rappresentanti della società civile e del mondo politico. Ancora una volta si è rivelata preziosa e proficua la collaborazione con gli studenti dell’istituto di istruzione secondaria “Remo Brindisi” del Lido degli Estensi, guidati dal dirigente scolastico reggente Massimiliano Urbinati e dalla sua vice Carla Castaldi, per la cura degli aspetti legati al cerimoniale e all’accoglienza dei numerosi ospiti.

Dalla mostra, aperta sino al 27 ottobre prossimo, emerge la figura di “un artista equilibrista – ha commentato il sindaco Marco Fabbri – sospeso tra responsabilità civile e politica e poesia”. L’idea della mostra dedicata a Giglio Zarattini nel decennale della scomparsa è nata dieci mesi fa, quando erano in fase di ultimazione i lunghi lavori di restauro, che hanno interessato il settecentesco ex ospedale degli Infermi ed è stata da subito condivisa con la famiglia dell’artista. “Si è pensato all’ex-ospedale – ha precisato il sindaco Fabbri – perché questo è il luogo centrale, simbolico di Comacchio. Tutti i sindaci ci hanno lavorato intensamente, lasciandoci un pezzo di vita istituzionale”.

Ringraziando Alessandra Felletti e Andrea Samaritani, curatori della mostra e tutti i dipendenti comunali per mesi impegnati giorno e notte per restituire il museo alla comunità, il sindaco Fabbri ha anche ribadito che “si sta lavorando con tutte le istituzioni e con la Soprintendenza perché il patrimonio archeologico torni qui e si integri con quello cittadino”.

Il saluto che ha preceduto la visita alla mostra è stato quello della presidente della Provincia Marcella Zappaterra, la quale, rinnovando “i ringraziamenti all’Amministrazione Comunale e a tutti coloro che hanno collaborato per la realizzazione dell’evento” ha posto l’accento sul fatto che “oggi si arricchisce il nostro patrimonio culturale e museale”. Zappaterra ha avuto poi parole di stima e riconoscenza per Giglio Zarattini, rilevando che “ce lo ricordiamo tutti, sempre disponibile a tutte le ore, come sindaco al servizio di una comunità che amava e che ha servito con grande senso di responsabilità”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com