Fiscaglia. Da oggi, primo gennaio 2014, è nato ufficialmente in provincia di Ferrara il nuovo comune di Fiscaglia, frutto della fusione tra Migliarino, Migliaro e Massa Fiscaglia. I rispettivi sindaci dei tre precedenti comuni, in seguito alla decisione presa attraverso il referendum dello scorso 6 ottobre, sono decaduti dal rispettivo incarico. A guidare Fiscaglia fino alle prossime elezioni comunali che decreteranno il primo sindaco del Comune, è stato nominato dal prefetto di Ferrara Carlo Torlontano, 54 anni, di Pescara. Torlontano presenterà il nuovo ente locale nel corso di una conferenza stampa indetta per domani alle 13.
Si tratta di “un fatto storico per le nostre comunità – commenta Giancarlo Malacarne, ultimo sindaco di Massa Fiscaglia – e per tutto il territorio della provincia di Ferrara. La fusione ha dato vita ad un comune destinato a cambiare gli equilibri territoriali e con molte opportunità in più dei tre originari”.
Malacarne confessa su facebook che “mi dispiace concludere prematuramente il mio mandato da sindaco, ma sono contento di farlo per il fine, importante e nobile di cercare di garantire alle nostre comunità, ai nostri giovani, maggiori opportunità per affrontare il difficilissimo momento che stiamo vivendo. Ed anche per il futuro farò tutto ciò che potrò per aiutare in tutti i modi e per quanto mi sarà possibile la nuova e coraggiosa comunità di Fiscaglia”.
Il Comune unico di Fiscaglia avrà una popolazione di circa 9.500 abitanti e una superficie vicina ai 115 Km quadrati. La legge che ha dato il via libera alla fusione prevede, tra l’altro, un contributo della Regione al Comune di nuova istituzione pari a 195 mila euro all’anno per una durata complessiva di quindici anni. A titolo di compartecipazione alle spese iniziali è inoltre previsto un contributo straordinario in conto capitale della durata di tre anni pari a 150 mila euro all’anno. A beneficio del Comune unificato anche ulteriori contributi di fonte statale.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com