Politica
8 Agosto 2013
I Be-Ones: "Il disagio che il Pd sta rovesciando su tutti noi non permetteva di vivere bene la situazione"

Gli Impact fanno scuola, altro boicottaggio per il Pd

di Redazione | 2 min

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19003_523536771010436_1827970720_nBondeno. Dopo il rifiuto degli Impact, storica band hardcore-punk ferrarese, di partecipare al festival “What is Rock” all’interno della festa Pd di Portomaggiore (vai all’articolo), dal mondo della musica arriva un altro “boicottaggio” alle iniziative del partito. Si tratta dei Be-Ones, gruppo punk-rock bolognese che avrebbe dovuto suonare alla festa del Pd che si svolge in questi giorni a Bondeno.

Il comunicato è apparso su Facebook il 31 luglio quando Enzo, uno dei componenti della gruppo, ha spiegato di “aver preso la decisione di non volere suonare alla festa del pd di Bondeno. L’ho comunicato ieri sera alle prove agli altri appartenenti della band che non ne sapevano ancora niente. Mi dispiace del disagio che posso aver creato e me ne assumo le mie responsabilità con la posizione presa ma per ragioni etiche non posso suonare all’interno di una festa di partito del Pd che in questo momento identifico come uno dei maggiori e pericolosi responsabili dello sfascio in cui giorno dopo giorno stiamo cadendo”.

Concetti simili a quelli espressi nei giorni scorsi dagli Impact, e basati soprattutto sulla “complicità” del partito del premier Enrico Letta con il Pdl di Silvio Berlusconi e Angelino Alfano. “Il disagio che tutti i giorni il Pd sta rovesciando su tutti noi – spiega Enzo – non mi permetteva di vivere bene quella situazione a cui eravamo stati invitati. Gli ultimi fatti, che vanno dall’appoggio ad un governo di destra con il Pdl e autoritario a situazioni come il consenso dato da parte del Pd a operazioni scattate in questi giorni contro i No Tav accusati di terrorismo, fino ad arrivare alla situazione di Bologna dove lunedì ha annullato di fatto un referendum che si era pronunciato contro il finanziamento alle scuole private, mi hanno fatto dire che non è possibile tirare sempre dritto ma è necessario fermarsi e prendere posizione”.

Una scelta partita quindi da un singolo componente del gruppo, che conclude spiegando che “la band non ne era al corrente, ma con grande maturità ha preso atto della cosa ed ha accettato la mia decisione, dunque non saremo presenti al concerto a Bondeno”.

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