Poche righe affidate alla stampa, con toni duri e spazientiti, per commentare il nuovo stop alla trattativa Spal tra l’attuale presidente Roberto Benasciutti e i dirigenti Wind4win. “La vicenda Spal comincia ad assumere toni da commedia”, attacca il sindaco Tiziano Tagliani, che abbandona i toni diplomatici per far presente, anche a nome dei tifosi, quanto questo “balletto” sia snervante, tenendo anche conto delle imminenti scadenze.

“Dopo il rocambolesco passaggio da Butelli a Benasciutti – ricorda il primo cittadino – e dopo che è tramontata l’ipotesi per me più idonea, ovvero la fusione con la Giacomense, qualche settimana fa al sindaco è stato presentato Candela come nuovo presidente Spal; ora leggiamo che in realtà ci sarebbe a disposizione una nuova cordata milanese. Precisato che ogni imprenditore ben intenzionato, appassionato di calcio, è il benvenuto, non posso non rilevare che a poche ore dalla scadenza del termine di iscrizione al campionato non ci è chiaro quale sia la composizione societaria, quali i progetti sportivi, quali i livelli di responsabilità”.

La nota di Tagliani si chiude con una richiesta e un messaggio all’attuale presidente: “Chiedo a Roberto Benasciutti, che ha sempre trovato la porta aperta, di venire a raccontare all’Amministrazione che cosa sta capitando: in fondo lo stadio Paolo Mazza è ancora del Comune”.