Cronaca
19 Giugno 2013
La preoccupazione del sindaco per l’episodio segnalato da Estense.com

Gomme tagliate, dietro c’è una organizzazione

di Redazione | 2 min

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admin“Quanto accaduto è assolutamente intollerabile”. Non tarda ad arrivare la risposta del sindaco di Ferrara alla lettera inviata a Estense.com (leggi) nella quale un turista congressuale lamentava la presenza di parcheggiatori abusivi in Via Beretta. Parcheggiatori ai quali non ha voluto consegnare denaro, salvo ritrovarsi in seguito l’amara sorpresa di due gomme tagliate al suo ritorno.

Un episodio che è “fonte di particolare preoccupazione” commenta Tiziano Tagliani, che parla senza mezza misure di “ritorsione” per definire “un episodio mai registrato, almeno in tempi recenti ed in contesti come quello segnalato”. Un fatto “doppiamente deplorevole: in primo luogo, naturalmente, per il danno subito dal visitatore della nostra città, abituata ad accogliere i propri ospiti in modo molto diverso;  ma anche perché il grave episodio rappresenta un momento di significativa escalation rispetto al fenomeno”.

“Ho sempre sostenuto e continuo a sostenere – prosegue il sindaco -, che bisogna distinguere tra le richieste di elemosina (che non sono un reato), e gli atteggiamenti più o meno intimidatori che vanno invece perseguiti con fermezza e decisione”.

E il caso del signor Scancerle non lascia adito a dubbi: “non solo si è consumato un reato, ma le modalità dell’accaduto lasciano evidentemente immaginare addirittura un modello organizzativo, con tanto di divisione del territorio”.

Per questo Tagliani chiede pubblicamente al malcapitato turista “di farmi pervenire copia della denuncia che può presentare anche presso la locale stazione dei carabinieri o presso la questura di residenza”, impegnandosi a sollecitare “le indagini più accurate per la identificazione del responsabile, tra l’altro il parcheggio in questione è centrale di fronte ad uffici comunali, dietro le Poste centrali e contiguo all’ufficio stranieri della questura”.

Il primo cittadino assicura che “il Comune farà la sua parte”. Che significa intensificare l’attività di vigilanza e prevenzione da parte della polizia municipale e quella di segnalazione da parte di Ferrara Tua, gestore dei parcheggi.

Ma è lo stesso sindaco ad ammetter che queste misure potrebbero non bastare: “è evidente che, se ci si trova, come il resoconto del Sig. Scalcerle fa temere, di fronte ad una attività criminosa (l’esercizio abusivo dell’attività di parcheggio, le minacce, le ritorsioni, ecc.) che sembra avere tutte le caratteristiche di una attività organizzata, sia necessario un l’impegno congiunto e coordinato di tutti i soggetti che hanno la responsabilità di garantire l’ordine pubblico, e in particolare di prevenire e reprimere i reati. Solleciterò quindi in questo senso anche la prefettura e la questura, certo che le istituzioni sapranno reagire per continuare a far sì che Ferrara rimanga la città tranquilla ed accogliente che è sempre stata”.

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