Cronaca
7 Maggio 2013
Rinviato a giudizio Comi, presidente della Società di neurologia, per le parole a Report

Metodo Zamboni, processo per diffamazione per le critiche a Salvi

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Controlli straordinari dei carabinieri, un arresto e tre denunce

Giornata di controlli rafforzati, quella di martedì 3 aprile, tra Copparo e Riva del Po e nelle rispettive frazioni del territorio dove, accompagnati dal Nas di Bologna e dai Forestali di Ferrara, i carabinieri hanno pattugliato le strade e svolto accertamenti in aziende agricole, oltre che in esercizi commerciali, al fine di prevenire furti e reati ambientali e violazioni alle norme sanitarie

Calci e spinte all’ex compagna davanti al figlioletto

In un'occasione, davanti agli occhi del figlio minore, l'avrebbe aggredita con spinte e calci, provocandole ferite al volto e lividi alle gambe, mentre in un'altra circostanza avrebbe provato a sferrarle un calcio allo sterno, che fortunatamente lei riuscì a evitare

Benedizione dei Palii: le Frecce Tricolori sorvoleranno Ferrara

Gli MB-339 Pan (Pattuglia Acrobatica Nazionale) delle “Frecce Tricolori” effettueranno un sorvolo sulla città di Ferrara in occasione della Benedizione dei Palii e dell’Offerta dei ceri, evento che si terrà in Cattedrale e che conduce la popolazione “nel vivo” dell’edizione 2024 del Palio della Città di Ferrara

Trovato morto nella sua auto, dove dormiva

Lì dentro mangiava, dormiva e passava gran parte del tempo. Fino ad oggi pomeriggio (mercoledì 1° maggio) quando qualcuno dalle roulotte che sostano in zona Rivana, lo ha visto accasciato a terra a due passi dalla sua minuscola casa

Il prof. Paolo Zamboni

Il prof. Paolo Zamboni

Dovrà rispondere davanti al giudice delle parole rilasciate nel corso di un’intervista televisiva avente per oggetto il metodo Zamboni. Imputato sarà il prof. Giancarlo Comi, del San Raffaele di Milano e presidente della Società italiana neurologia che, alla trasmissione Report di Rai3, screditò la cura del professore dell’Università di Ferrara affermando che “non c’è nessun risultato scientifico evidente su questa procedura. Proprio non c’è. Chi decide di partecipare a questa sperimentazione ovviamente lo fa assumendosene tutte le responsabilità perché non é l’indicazione che è stata data in base all’evidence based medicine”. Il giudizio più pesante però Comi lo rivolse nei confronti di Fabrizio Salvi, chirurgo del Bellaria di Bologna che sta sperimentando oltre 700 pazienti nell’ambito di un finanziamento regionale di 2,7 milioni il metodo scoperto da Paolo Zamboni per la cura della sclerosi multipla. A proposito del collega Comi affermò che “Salvi non è un neurologo, è un pervertito a quest’idea, che non è neurologo. Cioè Salvi è un brav fiò, “that’s all” scientificamente inesistente”.

Salvi, specializzato proprio in neurologia, lo denunciò per diffamazione aggravata e il Claudio Santangelo di Bologna ne ha chiesto il rinvio a giudizio. La querelle si innesta sull’eterna polemica da parte dei neurologi, o parte di essi, contro il metodo Zamboni, che supererebbe le teorie secondo le quali la sclerosi multipla, volgarmente parlando, avrebbe un’origine meccanica e non neurologica.

Il gip ha accolto la richiesta della procura e ha rinviato a giudizio Comi. Sempre in riferimento a quei giudizi trancianti, il presidente della Sin – su richiesta di Salvi – è stato escluso dalla commissione ministeriale per l’abilitazione alle funzioni di professore universitario di prima e seconda fascia. “Il neurologo bolognese – spiega l’agenzia Dire – è candidato e ha ritenuto che avere il suo ‘avversario’ nella commissione l’avrebbe ostacolato. Dicendo davanti alle telecamere che Salvi e’ “scientificamente inesistente” ha “anticipato il giudizio”, come si legge nell’istanza di ricusazione presentata per Salvi dall’avvocato Enrico Vallania, accolta dal direttore generale del ministero dell’Istruzione Daniele Livon”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com