Argenta. Ad Argenta l’intera opposizione denuncia, con un comunicato congiunto a firma del gruppi consiliari Popolo della Libertà, Argenta Rinnovamento e Lega Nord, il “grave stato di immobilità del Consiglio Comunale, il cui lungo  protrarsi riduce drasticamente e pericolosamente l’ambito di manovra istituzionalmente riservato alle forze di opposizione, quale fondamentale garanzia del rispetto del gioco democratico”.

In particolare le opposizioni si riferiscono al fatto che nei primi cinque mesi dell’anno in corso si sia svolta una sola seduta del Consiglio, oltre alla convocazione per la discussione sul conto consuntivo, obbligatoria per legge, “nella quale tuttavia – dichiarano – non era ammessa la presentazione di interrogazioni”, impedendo così di fatto “l’esercizio della funzione di controllo da parte dell’opposizione”. Limitazioni tanto pesanti andrebbero in ogni modo scongiurate, a tutela di tutte le parti presenti sulla scena politica e dei cittadini da esse rappresentati”.

Per tutta risposta o gruppi consiliari in questione hanno depositato ieri, presso il Municipio, un totale di nove interrogazioni, mentre annunciano che altre ne seguiranno prossimamente. “Ad esse – spiegano – dovrà essere data risposta, a termini di regolamento, entro un massimo di trenta giorni. L’intera opposizione, pertanto, si rivolge al sindaco perché adempia al suo dovere di trasparenza  e chiede che venga convocato al più presto un Consiglio Comunale, anche prevedendo, se necessario, una seduta dedicata esclusivamente alle interrogazioni”.