di Giuseppe Malatesta
Comacchio. Consiglio comunale ricco prima della pausa estiva nella cittadina lagunare, tra la discussione delle linee programmatiche del Fabbri-bis, la risposta ai quesiti di un’opposizione quasi tutta viva e vegeta e il tema recente della tassa di soggiorno.
Va sul patrimonio arboreo recentemente stressato dal maltempo l’attenzione di Maura Tomasi (LN) che chiede conto delle azioni di prevenzione e dei danni risarcitori che bisognerà sopportare. “Nel 2016 abbiamo destinato 150 mila euro ad una efficace manutenzione del verde pubblico – nota il vicesindaco Denis Fantinuoli -, purtroppo maggiormente colpiti in questi giorni sono stati alti fusti privati. Le condizioni attuali richiedono comunque un programma di potature radicali per attenuare i rischi: ci attiveremo con il consenso degli organi competenti”. Prematuri i dati sui risarcimenti: “E’ tutto in itinere”.
Le linee programmatiche del secondo mandato Fabbri raccolgono il voto contrario dei sei membri di opposizione. “Voterò a favore di progetti che apriranno la città al mondo rispettando il suo codice genetico – dice Sandra Carli Ballola (La città futura) -. Stop al consumo di suolo, ai vantaggi per pochi e ai criteri privatistici di gestione, alla monocultura del turismo; facciamo di tutto per far rivivere la città e le valli, valorizziamo l’istruzione, che non sia solo funzionale a fornire manodopera alle strutture ricettive della città”.
“Ho constatato una mancanza di pluralismo e di coinvolgimento delle opposizioni, una cosa che riguarda in particolar modo questa amministrazione” continua Emanuele Mari (FI) che rincara su altro: “Su gare e appalti, noto commissioni tecniche composte sempre dagli stessi componenti, il ricorso frequente ad affidamenti diretti con motivazioni un po’ forzate ed esiti di gare che lasciano qualche dubbio”.
“Intervento pesante – interviene il segretario generale Daniela Ori -, lei ha il dovere di segnalare irregolarità e scarsa trasparenza nelle gare”, mentre Ilenia Fioravanti (maggioranza) ricorda che “la minoranza poteva presentare emendamenti a programma, e non lo ha fatto”. “Auspicavo emendamenti e proposte, ma ci sarà tempo per integrare il programma con alcune vostre idee che ho trovato interessanti in campagna elettorale” chiude il sindaco.
Tra gli argomenti che stanno a cuore all’assise, la tassa di soggiorno prevista dal 1° ottobre. Proprio sulla partenza temporale si esprime la maggioranza con un emendamento: “Sentite anche le associazioni di categoria, caldeggiamo il posticipo al 1° dicembre, anche per ragioni organizzative”. Perplessità da parte di Mari, preoccupato dall’applicazione sull’affitto turistico delle abitazioni private (“chi assorbirà la tassa? Agenzie e proprietari?”), mentre Carli Ballola propone di reinvestire parte dei proventi per rendere gratuito il parcheggio al mare ai residenti.
Contraria su più fronti Tomasi: “Non è il momento, non siamo a Cortina né a Cervia. Inoltre nel 2013 si stabilirono introiti dai parcheggi per evitare quelli da tassa di soggiorno. Ora ce li troveremo entrambi”.
In risposta il sindaco Fabbri precisa che “si vorrebbero destinare gli introiti alla promozione turistica in senso ampio, anche in base a vostre proposte” e invita a contestualizzare le scelte amministrative: “Nel 2013 lo Stato rubava e portava a Roma 9 milioni di euro, che in 5 anni sono diventati 60 milioni, prelevati forzosamente con un meccanismo diabolico. Avessimo avuto a disposizione quelle risorse, avremmo sistemato tutto”. Dopo una dichiarazione d’amore a Comacchio di Fabbri (“Non la cambierei mai con Cortina”) si va ai voti: astenuti Fabiani (Pd), Carli Ballola e Negri, contrari Tomasi, Mari e Cavallari.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com