Rosita: Ernst Lubitsch e Mary Pickford (Courtesy of The Museum of Modern Art)

In Sala Darsena al Lido, il leggendario capolavoro del muto Rosita (1923) del grandissimo Ernst Lubitsch, regista tedesco del cinema muto poi del sonoro, naturalizzato statunitense, sarà presentato in prima mondiale in una nuova copia restaurata dal MoMA, grazie al supporto di The Film Foundation con un eccezionale accompagnamento musicale dal vivo della Mitteleuropa Orchestra diretta da Gillian Anderson, basato sull’arrangiamento della partitura originale del film.

Un evento davvero imperdibile Rosita, pellicola famosa per esser stata l’unica collaborazione tra due giganti del cinema muto, il regista Ernst Lubitsch e la diva Mary Pickford, la fidanzata d’America – scelta per la serata di Pre-apertura di martedì 29 agosto della 74a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

Sarà proiettato in una nuova copia digitale restaurata in 4K a cura, come si diceva, del Museum of Modern Art (MoMA) di New York, con il supporto di The Film Foundation, presentata in prima mondiale.

Rosita è ambientato in una Spagna mitica dove un Re lascivo (Holbrook Blinn) ha posato i suoi occhi su una cantante di strada popolare ma provocatoria (Mary Pickford), la quale però è innamorata di un bel nobiluomo (George Walsh, fratello del celebre regista Raoul Walsh), che la ha salvata dalle guardie del re furioso venendo imprigionato in una segreta.

La proiezione del capolavoro sarà musicata dal vivo dalla Mitteleuropa Orchestra del Friuli – Venezia Giulia, con la preziosa direzione della musicologa Gillian Anderson che ha ricostruito la partitura originale del film lavorando sugli spartiti recuperati presso the Library of Congress – la Biblioteca del Congresso di Washington.