Vigarano Mainarda. La lezione di Cecile Kyenge sugli strumenti europei per i giovani studenti a Vigarano Mainarda, diventata “un caso” per il centrodestra, è arrivata in parlamento.

Sollecitato dal consigliere regionale di Forza Italia Galeazzo Bignami, l’on. Massimo Palmizio ha depositato una interrogazione al ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Palmizio vuole sapere se il ministro “non ritenga che la presenza della sola europarlamentare Kyenge abbia fatto venire meno i presupposti del dibattito democratico sul tema e se non ritenga opportuno evitare in futuro, con tutti gli strumenti di competenza, che i consigli comunali dei ragazzi siano coinvolti in logiche partitiche o oggetto di strumentalizzazioni (anche velate) e se non si ritenga, infine, necessario emanare specifiche linee guida”.

L’eurodeputata del Pd in realtà aveva tenuto un discorso sui valori del Vecchio continente e aveva interagito con alcuni ragazzini della scuola secondaria di primo grado Alda Costa. Centrale nel suo discorso è stato il progetto Erasums Plus, grazie al quale oggi gli studenti possono trascorrere fino a 12 mesi all’estero senza perdere anni scolastici o accademici.

Ma Palmizio insiste: “Il diritto all’istruzione dovrebbe essere super partes e non politicizzato. Come ho avuto più volte modo di sottolineare le attività extrascolastiche dovrebbero essere concordate con le famiglie affinchè i genitori possano scegliere ed accompagnare i figli nel loro percorso di vita. Privilegiare una visione politica a discapito di un’altra è una inutile propaganda; figli e genitori devono essere messi nelle condizioni di ascoltare e scegliere. Per questo motivo la collega europarlamentare Elisabetta Gardini ed io saremo disponibili ad un confronto ed a un approfondimento del tema “confini” sia con il Comune che con gli istituti scolastici”.