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21 Maggio 2017
Si è svolta regolarmente, venerdì 19, la cerimonia inaugurale per la riapertura dell'area di via Panetti che viene finalmente restituita alla comunità

Grazie ai volontari rinasce il Bosco Didattico di Barco

di Redazione | 3 min

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Torna in una veste completamente nuova, completamente rinnovata, il “Bosco didattico di Barco”, dopo 8 anni di totale incuria e mancata manutenzione che lo avevano gettato in uno stato di degrado non più sopportabile rendendolo non fruibile alla attività didattica, scopo primario della sua progettazione e realizzazione. Viene così restituito alla comunità ferrarese, in particolare all’utilizzo della adiacente parrocchia di San Giuseppe Lavoratore e delle scuole della zona.

Onore, in questa particolare celebrazione, ai 10 volontari che da Novembre 2016 si sono rimboccati le maniche e dopo appena 7 mesi di lavoro hanno portato a termine l’intenso progetto di restyling del Bosco didattico: spinti dal loro senso civico e dalla volontà di restituire alla città di Ferrara uno spazio verde di circa 1500 mq, si sono impegnati in particolare nella pulizia dell’area e nella riqualificazione del sentiero che attraversa il Bosco, oltre che dell’area verde che lo collega con il vicino Bosco Abbado.

L’iniziativa è stata promossa dal Gruppo Cittadinanza Attiva Coop. Castello in collaborazione con èFerrara Urban Center del Comune di Ferrara con partner Ferrara Tua, l’Ufficio Verde e il Centro di Mediazione Sociale del Comune di Ferrara, Hera, il Comitato VivaBarcoViva, le Guardie Ecologiche Volontarie, Legambiente Ferrara, il Circolo Culturale Doro, la Parrocchia di S. Giuseppe Lavoratore, le scuole dell’infanzia Guido Rossa, Braghini Rossetti e Jovine, la scuola primaria Doro, la scuola media Cosmè Tura.

L’inaugurazione.

Emozione al momento del simbolico taglio del nastro da parte del sindaco Tiziano Tagliani di fronte ad una folta platea di cittadini ferraresi accorsi per assistere alla degna conclusione della felice iniziativa proposta e promossa, come detto, da un gruppo informale di abitanti. Insieme al sindaco hanno presenziato alla cerimonia di inaugurazione, intervenendo con soddisfazione, gli assessori comunali Roberta Fusari, Aldo Modonesi e Simone Merli, il paesaggista Manfredi Patitucci, la portavoce del Sindaco Anna Rosa Fava, i referenti del Centro di Mediazione Sociale e di èFerrara Urban Center e di altre realtà attive del ferrarese.

Oltre alle personalità della giunta comunale, immancabile la presenza di Loredano Ferrari il “leader” di questo gruppo di residenti che si è fatto carico della rinascita del Bosco didattico di Barco e che racconta in questo emozionante videohttps://www.youtube.com/watch?v=588RG2tF2WYcome è nata e come è stata sviluppata l’idea di restituire alla comunità questa area verde ormai in totale disuso, ma non solo, nel video racconta anche cosa ci aspetta nel futuro: idee e iniziative non mancano di certo, come quella che vede coinvolta la Cooperativa Sociale Camelot, che durante alcune mattine durante la settimana provvede a fare corsi di formazione di regole, di insegnamento di educazione civica, in italiano, ai ragazzi che sono impegnati in diversi per il Comune di Ferrara.

Infine, nel corso dell’incontro inaugurale firma del patto di collaborazione fra il Comune di Ferrara e il gruppo di Cittadini Attivi della zona che impegna tutti i soggetti a mettere in campo azioni per la tutela del territorio e in favore della collettività.

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