Economia e Lavoro
17 Marzo 2017
Il quarto appuntamento di "Aperitivo con il manager" ha affrontato il nodo delle figure manageriali più richieste

Temporary management e approccio innovativo chiavi per sviluppo e digitalizzazione

di Redazione | 3 min

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Si è svolto nella serata di mercoledì 15 marzo all’Hotel Orologio di Ferrara il quarto appuntamento di “Aperitivo con il manager”, il ciclo di incontri dedicati agli stili manageriali e alla conduzione d’impresa promossi da Federmanager Ferrara.
Il tema affrontato, “Processi di headhunting e di selezione dei manager per ruoli chiave”, è stato introdotto da Giorgio Merlante, presidente di Federmanager Ferrara, associazione dei manager, dirigenti, quadri e alte professionalità di Ferrara e Provincia: “Secondo l’ultima indagine Excelsior-Unioncamere relativa alle previsioni occupazionali delle imprese per gennaio-marzo 2017, una assunzione su cinque 5 può comportare difficoltà a reperire il personale adeguato. A incidere è soprattutto il consistente numero di assunzioni di profili qualificati, che rappresentano il 22% del totale delle assunzioni programmate (erano il 17% nel 2016)”.
“Un altro fattore chiave è la richiesta di esperienza – prosegue Merlante – determinante per il 66% delle assunzioni. In questo quadro il ruolo giocato dai selezionatori di personale e dai formatori è di fondamentale importanza, sia per i profili più giovani, sia per posizioni come quelle legate al temporary management che coinvolgono prevalentemente figure over 50”.
I lavori sono stati moderati da Luca Scanavini, Consigliere Emilia Romagna Associazione Italiana Formatori e consulente Accredia, che è partito da una premessa: “A dieci anni dalla grande crisi, oggi 2017, viviamo nell’età dell’incertezza. Dobbiamo ripristinare le tre polarità dell’uomo: come persona formata, lavoratore istruito e cittadino educato”.
Due i relatori invitati ad approfondire il tema. Federico Sacchi, Amministratore delegato di CDi Manager, società di scopo di Federmanager specializzata nel temporary management e nella ricerca e selezione di figure direzionali che collabora con partner istituzionali quali Confindustria, Camere di Commercio, Confapi e varie Università. Ha 24 basi operative in corrispondenza delle sedi territoriali Federmanager e a Ferrara è rappresentata dall’area manager Michele Monte. E Stefano Pasqualetto, Amministratore delegato di Inner Space for Talent, innovativa società di consulenza, formazione e coaching in ambito risorse umane che utilizza un approccio integrato tra più discipline: dalla leadership alla gestione del tempo e dello stress, dalla selezione di figure manageriali alla valutazione delle carriere, dalla definizione degli obiettivi al coaching individuale e di gruppo, attività sempre più diffuse in un mercato del lavoro dinamico e in continua evoluzione che richiede capacità relazionali e di innovazione.
“E’ un buon momento: le aziende stanno gradualmente tornando a investire sul capitale umano – ha dichiarato Federico Sacchi – soprattutto la buona Pmi manifatturiera che chiede oggi competenze più elevate per affrontare le sfide del mercato internazionale e in rapida evoluzione. Si chiedono figure di comprovata capacità, disponibili subito e con regole di ingaggio flessibili e sfidanti. Tutto ciò è l’essenza del Temporary Management che non a caso è il modello più richiesto e rappresenta una ghiotta opportunità di avvio di collaborazioni vincenti per manager e aziende. Le figure più ricercate sono nell’area commerciale, soprattutto export, nelle funzioni Operation e Direzione Stabilimento ma anche ai vertici con richiesta di direzioni generali e Ad per ristrutturazioni aziendali e discontinuità nella governance in genere”.
Per Stefano Pasqualetto “chi si affaccia sul mercato del lavoro chiede prima di tutto di essere formato e chi è gia inserito, compresi i manager, sente  la necessità di sviluppare nuove competenze trasversali, strumenti sempre piu’ centrali per affrontare un mercato del lavoro che si evolve sempre più velocemente”.
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