Masi Torello
7 Gennaio 2017
Iniziativa partecipata per risistemare muri, infissi e banchi e 'ridare dignità' all'istituto

La scuola di Masi ora è più bella grazie ad alunni, genitori e prof

di Redazione | 2 min

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Masi Torello. Scolari, docenti, genitori e nonni. Tutti insieme per ridare lucentezza – e dignità – alle scuole di Masi Torello, armati di pennello e barattoli di vernice.

Tutto nasce da una “proposta indecente” presentata dal Comitato Genitori per le Scuole di Masi Torello alla responsabile di plesso, la professoressa Cristiana Corelli: “Lo stato dei muri e il colore delle aule è indecoroso, non possiamo fare qualcosa per migliorare la nostra scuola?”. La professoressa Corelli si è subito attivata producendo un progetto in collaborazione con la docente di arte, la professoressa Lodi, che ha presentato al sindaco Riccardo Bizzarri e al dirigente dell’istituto Alberto Manzi di cui la scuola fa parte.

Questo progetto prevedeva la ritinteggiatura della parte inferiore delle pareti fino all’altezza di circa 180cm di colore grigio molto chiaro e una striscia superiore di circa 30cm che per ogni aula riprendeva, non a caso, un colore della bandiera della pace. Sempre secondo il progetto tutto doveva essere effettuato dagli alunni, dai genitori e dai professori e i fondi per il materiale necessario sarebbero stati recuperati organizzando un pranzo presso i locali della parrocchia di Masi S.Giacomo dove a cucinare erano i professori e a servire erano i ragazzi della classe terza con la supervisione del Comitato Genitori.

Ovviamente il progetto ha avuto parere più che favorevole, per cui il 27 novembre si è tenuto il pranzo per la raccolta fondi, e dal 27 dicembre al 4 gennaio professori, bidelli, alunni, genitori e addirittura alcuni nonni hanno risanato e tinteggiato i muri, pulito porte e finestre, sistemato banchi e armadietti, ottenendo un risultato stupefacente. Rimarranno sicuramente stupiti coloro che visiteranno la nostra scuola in occasione degli “Open Day” programmati il 12 gennaio alle 17 e il 14 Gennaio alle 10, riservati ai futuri alunni della prima media.

“Ancora non sappiamo se Masi Torello vincerà il premio per l’Albero di Natale più brutto – affermano con ironia i genitori -, ma sicuramente ora potrà partecipare al concorso per la scuola più bella”.

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