Argenta
18 Ottobre 2016
Interrogazione in Regione del capogruppo del Carroccio: "Verificare che l'informazione sia stata data tempestivamente"

Legionella al centro disabili, Fabbri chiede di fare chiarezza

di Redazione | 2 min

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alan fabbriArgenta. Il batterio della “legionella” è stato isolato nelle tubature della struttura sociosanitaria “La Fiorana”, gestita da Cidas, a Bando e fa discutere in Regione con Alan Fabbri, capogruppo regionale della Lega Nord, che ha interrogato l’assessore alla Sanità, Sergio Venturi, affinché sia fatta immediatamente chiarezza sull’accaduto.

“Il titolare della Sanità, l’Ausl e anche la Cooperativa Cidas – afferma Fabbri – devono spiegarci se l’informazione del caso è stata data tempestivamente o solo dopo diversi giorni dall’accertamento della presenza del microbo responsabile della malattia. Dal momento che risultano essere stati chiusi i rubinetti dell’acqua potabile, mentre gli ospiti (65) del centro residenziale per la riabilitazione dei soggetti diversamente abili venivano lavati con delle spugne”.

La presenza del batterio è stata certificata lo scorso 3 ottobre a seguito della procedura di autocontrollo eseguita dalla struttura. Da quel momento e fino alla pulizia e disinfezione delle tubature sono state vietate le docce e l’igiene dei pazienti viene assicurata con delle spugnature, fino a che non arriveranno i nuovi referti a certificare l’assenza della legionella o, comunque, il suo ritorno nei parametri di sicurezza.

Secondo Fabbri, però, “l’informazione al riguardo sarebbe circolata con palese ritardo” e per questo non vuole che si abbassi la guardia: “L’Ausl di Ferrara deve verificare i nuovi referti (che arriveranno tra una settimana) delle tubature dell’acqua e la salubrità dell’ambiente di cura, scongiurando qualsiasi rischio per i pazienti e gli operatori della struttura sociosanitaria di Bando”.

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