Ha avuto la ‘brillante’ idea di realizzare una redditizia attività di coltivazione di piante di marijuana (canapa indiana) presso la propria abitazione. E forse per qualche tempo gli è andata pure bene, fino a quando la Polizia di Stato non l’ha scoperto.

Il blitz degli uomini della sezione antidroga di Ferrara è scattato questa mattina nella casa di un ragazzo incensurato, B.M., che è stato arrestato e posto ai domiciliari in attesa della direttissima.La Squadra Mobile nei giorni scorsi aveva appreso, nell’ambito di alcuni approfondimenti investigativi, che il giovane aveva intrapreso questa attività di coltivazione di canapa indiana con l’evidente intento di destinare il raccolto alla produzione di marijuana da vendere sul mercato, tanto che il ragazzo aveva già acquisito una fitta rete di contatti.

Dopo alcuni servizi di appostamento nei pressi dell’abitazione in via Modena, gli agenti hanno notato nel giardino attiguo alla casa alcune piante di canapa indiana dell’altezza di circa 1,70 metri, nascoste dietro un piccolo orto di pomodori. Un ulteriore accertamento ha evidenziato che parte delle piante era già stata raccolta.

Queta mattina è scattata quindi la perquisizione dell’abitazione, che ha permesso di rinvenire in giardino quattro piante di canapa indiana dell’altezza di circa 170 centimetri del peso totale di 28 chili circa e, all’interno dell’appartamento, nel sottotetto, una busta con quasi 2,5 chili di marijuana già pronta allo spaccio e certamente prodotto della raccolta già effettuata.

E’ stato poi ritrovato materiale per il confezionamento: un bilancino di precisione, due trancia marijuana e un rotolo di pellicola trasparente.