Comacchio
21 Luglio 2016
Denunciato il proprietario dell'area a San Giuseppe di Comacchio, titolare di un'azienda agricola

Pericolo amianto: le fiamme gialle sequestrano due capannoni

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Mazzette alla Motorizzazione. Trentotto scelgono l’abbreviato

Di nuovo in aula il processo per le presunte mazzette alla Motorizzazione Civile di Ferrara, scoperte dalla maxi-inchiesta Ghost Inspections grazie al lavoro degli uomini della Guardia di Finanza e della Polizia Stradale, dietro il coordinamento del pm Andrea Maggioni, titolare del fascicolo di indagine, che ha chiesto il rinvio a giudizio di 74 persone

cf7b63e1-dfbb-44c8-8dba-26736874d2bcComacchio. Due capannoni completamente abbandonati e in rovina, assieme ai loro tetti in Eternit ormai in frammenti e parzialmente crollati sul suolo: questa la scoperta degli uomini della guardia di finanza di Marina di Ravenna, che assieme ai colleghi della tenenza di Comacchio hanno messo sotto sequestro un’area di 10mila metri quadrati a San Giuseppe denunciandone il proprietario all’autorità giudiziaria.

La scoperta è stata fatta grazie a una ricognizione aerea in elicottero da parte delle fiamme gialle di Marina di Ravenna, che hanno notato il sito sospetto: un ex allevamento di animali ora abbandonato. Dalle immagini dall’alto era infatti possibile notare i tetti in cemento-amianto parzialmente distaccati e crollati sul terreno, disperdendosi in frammenti più piccoli. Una situazione che può dar luogo a veri e propri rischi per la salute nel territorio circostante, vista la pericolosità delle fibre di amianto quando si disperdono nell’aria.

fae0488e-d3e5-46b1-af3e-80735acfb95eLa guardia di finanza, impegnata in un’attività ad ampio raggio sulle procedure di eliminazione dei rifiuti pericolosi – anche dal punto di vista economico-finanziario – si è quindi recata sul posto assieme ai tecnici dell’Arpa, che hanno constatato la pericolosità del sito. A dover rispondere di questa incuria sarà il suo proprietario, titolare di un’azienda agricola, denunciato per gestione di rifiuti pericolosi non autorizzata.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com