
Andrea Brancaleoni
di Marcello Celeghini
Con quale idea di Tresigallo si presenterà agli elettori?
“Il nome della nostra lista dice molto di quello che saremo. Veniamo da cinque anni di amministrazione insoddisfacente, non è stato fatto abbastanza su tante tematiche cruciali per il paese. La mia idea di Tresigallo è quella di un’amministrazione trasparente, chiara, a tu per tu con i cittadini che sappia fare investimenti oculati e utili per il cittadino. ‘Noi siamo per cambiare’ è una lista che vuole coinvolgere i giovani, senza ideologie di partito e ordini dall’alto. Il nostro obiettivo, insomma, è quello di riportare Tresigallo agli antichi splendori”.
Cominciamo da un tema molto dibattuto come quello sulla possibile futura fusione di Tresigallo con altre realtà vicine. La lista ‘Noi Siamo per Cambiare’ come si pone in merito a questo tema?
“Il tema della fusione con Formignana per noi sarà uno degli obiettivi principali di mandato se saremo eletti. Siamo fortemente contrari all’ipotesi di fusione con Copparo perché abbiamo pochi punti di contatto e, poi, perché verremmo fagocitati da una realtà molto più grande della nostra. D’altra parte, è evidente come l’esperienza dell’Unione Terra e Fiumi non abbia minimamente portato i risultati sperati. Il nostro progetto di lavoro è indirizzato alla fusione con Formignana e, eventualmente, con Jolanda di Savoia. Con Formignana abbiamo già numerosi interessi in comune, a partire dal Polo Scolastico unificato”.
Lavoro e welfare, quali sono le sue proposte al riguardo?
“Abbiamo individuato uno stabile dove realizzare un centro diurno per anziani. Ma non sarà solo un semplice centro di ritrovo, sarà un luogo dove i pensionati ancora in forze potranno rendersi utili alla società implementando l’associazionismo e il volontariato. Abbiamo predisposto poi importanti strementi di sostegno economico per le famiglie numerose, monoreddito e alle pensioni minime per accedere a ristrutturazioni che migliorino la sicurezza della propria abitazione”.
Uno dei temi all’ordine del giorno è quello sulla sicurezza. Che cosa intende fare al riguardo se eletto sindaco?
“La sicurezza è sicuramente un tema molto sentito da noi come dai cittadini. Studieremo misure per rafforzare la sicurezza nelle vie e piazze principali di Tresigallo in sinergia con le forze dell’ordine attraverso pattugliamenti più frequenti o mirati a certe zone a rischio, come il Parco degli Sceriffi. L’attuale sistema di videosorveglianza del Comune è fallimentare. Se eletti ci impegneremo per installare nuove telecamere di videosorveglianza pubbliche che abbiano almeno la possibilità di registrare”.
Quali progetti ha per promuovere il brand “Tresigallo città del ‘900”? E quali investimenti pubblici andranno in questa direzione?
“Le idee per promuovere Tresigallo non ci mancano, ma prima di promuovere occorre investire in lavori pubblici per rendere presentabile l’aspetto del paese. Il nostro Comune ha un potenziale enorme ma inespresso. Lei porterebbe degli ospiti in un ristorante dove si mangia benissimo ma dove ci sono dei topi? Pur facendo i conti con le esigue risorse a disposizione, se eletti, ci impegneremo a sistemare le principali vie di Tresigallo e a rivalutare i principali monumenti pubblici in stile razionalista, supportando nel restauro anche i privati le cui case contribuiscono all’unicità del nostro paese. Tra circa due anni, poi, disporremo anche di un nuovo gioiello artistico come Palazzo Pio che immaginiamo come sede di mostre e attività commerciali nelle ex scuderie”.
Quale sarà la prima cosa che realizzerà se eletto sindaco?
“Il primo punto che realizzeremo sarà quello relativo alla trasparenza. Vogliamo far sentire il cittadino partecipe delle scelte che riguardano la comunità, cosa che ora manca totalmente. Ogni consiglio comunale verrà registrato e potrà essere seguito in diretta web sul sito del Comune. L’unico a prendere lo stipendio da amministratore sarà il sindaco, visto che si dedicherà a tempo pieno al suo ruolo. Tutti gli assessori e i consiglieri lavoreranno gratis e i risparmi che ne deriveranno saranno reinvestiti in progetti per i giovani o per le persone in difficoltà”.
Perché i tresigallesi dovrebbero scegliere ‘Noi Siamo per Cambiare’?
“Perché chi ci ha amministrato negli ultimi cinque anni è stato insoddisfacente e chi si propone ora nel solco della continuità non è credibile. In una azienda privata ogni 4-5 anni i vertici manageriali cambiano, questo perché rimanendo nello stesso posto per più tempo ci si fossilizza. La stessa regola, a mio parere, vale per una amministrazione pubblica. Dopo 70 anni, Tresigallo ha davvero bisogno di una ventata di cambiamento. La nostra lista è assolutamente apartitica, formata da professionisti capaci e a digiuno di politica che non prenderanno ordini da nessuno se non dai nostri cittadini”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com