Politica
1 Maggio 2016
Lodi (Lega): "Abbiamo organizzato questa diretta per essere vicini ai cittadini"

Gad, residenti chiedono aiuto in tv: “Siamo disperati”

di Redazione | 2 min

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image1I residenti della Gad in diretta sulla trasmissione di Rete 4 “Dalla vostra parte” per porre l’attenzione anche del piccolo schermo sul degrado della zona. Le telecamere del programma di approfondimento del Tg4, condotto da Paolo Del Debbio, venerdì sera hanno ripreso all’Acquedotto una decina di cittadini che hanno raccontato i disagi che vivono quotidianamente nel quartiere e che li ha portati, a loro dire, alla disperazione.

“La diretta l’abbiamo organizzata noi come prima prova a sostegno dei residenti” spiega Nicola Lodi, responsabile sicurezza e immigrazione della Lega Nord, che si dice soddisfatto del servizio perché “ha messo subito in risalto il fallimento totale di un’amministrazione fallimentare, amministrazione che sta giocando con la sicurezza dei propri cittadini”.

“I cittadini hanno chiesto il nostro aiuto e da settimane sto effettuando una serie di sopralluoghi in tutta la zona Gad” racconta il leghista, che dice di “aver personalmente assistito a risse, spaccio, prostituzione, entrando nelle case, negli androni, sui balconi. Così ho potuto vedere e capire la disperazione dei residenti”.

“Analizzato la situazione assieme alla squadra che da mesi mi aiuta nelle vicende note a tutti (palaspecchi, sgomberi, accattonaggio ecc) abbiamo deciso di accendere i motori, anzi, accendere le ruspe” ironizza Lodi ‘Naomo’ che annuncia di “presentare a giorni una serie di iniziative tra cui una squadra composta anche da residenti”.

“Sarebbe sciocco negare tale degrado, ma è ancor più grave combattere tale degrado con foto di rito a base di ramazze e pettorine” attacca il leghista con una evidente frecciatina al progetto di pulizia messo in piedi dal Pd. “La sicurezza dei ferraresi oramai non esiste più, non solo in zona Gad, ecco perché da mesi Tagliani avrebbe dovuto battere i pugni sul tavolo della prefettura e chiedere l’esercito, noi da circa un anno lo chiediamo”.

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