di Mattia Vallieri

Non accenna a placarsi la polemica della Lega Nord sul caso Palaspecchi e dopo gli attacchi all’amministrazione comunale ed al Pd è la volta del Prefetto ad essere chiamato in causa dal carroccio. “Il progetto della social housing rilanciato nuovamente dal sindaco Tagliani non andrà da nessuna parte, questa struttura può essere solo abbattuta e le persone vanno fatte sgomberare”, commenta Alan Fabbri, accusando poi il Prefetto “di rimanere immobile di fronte a questo schifo; se non cambierà nulla la prossima manifestazione la faremo proprio davanti ai suoi uffici”.

L’ennesimo sit-in organizzato dalla Lega Nord davanti al Palaspecchi, con relativo tour interno per vedere il totale stato di abbandono e pericolo della struttura, ha visto anche l’appoggio del suo leader nazionale Matteo Salvini. Il segretario leghista, intervenendo telefonicamente, ha voluto ringraziare i partecipanti e gli attivisti assicurando che “la gente si sta stancando dell’illegalità e della criminalità”.

A dare voce alla critica ci ha pensato Fabbri che ha attaccato pesantemente Tagliani, la sua giunta e il Pd. “Tagliani mi prese in giro quando chiedevo l’abbattimento perché diceva sarebbe costato minimo 12 milioni di euro, in realtà da nostre analisi abbiamo scoperto che il costo sarebbe stato poco più di 1 milione di euro” attacca il capogruppo regionale, che non ha risparmiato accuse nemmeno per Vitellio che “ha presentato 12 proposte sulla sicurezza che sono delle pagliacciate e nulla di concreto” ha sentenziato Fabbri.

“C’è un sistema politico sbagliato che non ha combinato nulla per risolvere il problema del Palaspecchi nonostante le tante promesse” conclude l’ex sindaco di Bondeno, il quale prende di mira anche la società Parsitalia, l’azienda che dovrebbe affiancare il sistema pubblico nella creazione della social housing, dichiarando che “se si cerca su internet Luca Parnasi (numero uno di Parsitalia ndr) si trovano subito i collegamenti con Renzi; per questo motivo si vuole andare avanti verso un progetto fallimentare”.

Riporta la discussione sul tema della legalità l’eurodeputato Fontana, il quale proclama che “faremo di tutto per abbattere questo palazzo perché una cosa del genere non l’ho mai vista; c’è puzza di illegalità, non è che qualcuno ci guadagna?” si chiede l’europarlamentare. “Dentro abbiamo visto una discarica a cielo aperto, che ha un forte impatto ambientale ed è estremamente pericoloso per la salute, per questo motivo ci rivolgeremo direttamente al Ministero dell’Ambiente per denunciare quello che succede a Ferrara”, commenta Fontana.

L’ultimo affondo lo lancia Lodi, responsabile della sicurezza della Lega Nord, che afferma di avere le prove che “la proprietà di questo palazzo non ha mai pagato i contributi facendo perdere ingenti somme alle casse comunali” e sulla polemica di questi giorni con Vitellio invita il consigliere comunale Pd “a fare azioni concrete e smetterla di nascondersi”.