E’ in assoluto la migliore Bondi della stagione quella che strappa la vittoria alla Dinamica Mantova nel posticipo serale al PalaBam.

Nella gara degli ex, dove i flashback delle gare infuocate dei play off – e non solo, si sono alternate agli applausi e ai fischi, la truppa di Morea è scesa in campo con la faccia giusta per smorzare tutte le forze e le certezze della “dinamica” capolista.

Gli Stings da canto loro avevano ancora negli occhi la pesante sconfitta a casa della Tezenis lunedì scorso, ma è stata la solidità di Ferrara, più che le gambe molli di Mantova, a decidere le sorti di un match che, a dirla tutta, dava ai padroni di casa i favori del pronostico.

La Bondi infatti si trova sempre a fare i conti con l’organico ridotto e senza play titolare, con Rush senza tutti gli allenamenti nelle gambe, a giocare fuori casa e con più gare perse alle spalle di quelle vinte e sempre alla ricerca di continuità… Ma nonostante questo, Losi e compagni hanno mostrato un’altra volta che se la palla comincia a girare, possono essere dolori per tutti, anche per la solida Mantova, che ha retto solo un quarto: il primo e poi si è sbriciolata piano piano.

Nei primi dieci minuti infatti le due squadre si sono affrontate a viso aperto, con difese permissive e attacchi allegri, Bucci e Brkic salgono in cattedra, la palla gira, Ferrara va in vantaggio al 5’ (9-11), perde due palle e passa il comando a Mantova ed è il momento degli ex, con Amici e Losi a fare botta e risposta di canestri. La Bondi va al riposo corto avanti di 4: 23-27 e si infiamma del tutto nel secondo quarto. La Dinamica non segna per 2’, fino al canestro di Gergati e Ferrara intanto ne insacca 11, portandosi su un rassicurante +10: 28-38.

La Bondi trova energie dai cesti di Lestini e Losi, mentre sotto canestro Henderson trova spazio e vince il duello contro Simms. Ma in casa estense segnano proprio tutti, mentre la Dinamica rimane di sale: Brkic e Rush continuano ad allungare, con tripla e schiacciata e per i gonzaga sono dolori, perché si segna con il contagocce: 14 punti in un quarto contro i 30 di Ferrara.
Mantova rivede tutti i fantasmi della partita contro Verona, non difende e non fa canestro e nel terzo quarto si accende anche Rush, che ne insacca 3 da fuori arco e 2 da sotto, Bucci gli sta dietro fino al massimo vantaggio estense: 45-76.

Amici prova a tenere a galla i suoi e suona la carica, ma la Dinamica, volendo portarla a casa, ha ben 25 punti da recuperare e tutti nell’ultimo quarto, impresa non da poco. La Bondi non sembra stanca, ma di energie ne ha spese parecchie e un po’ tira i remi in barca nell’ultimo periodo, Moraschini e Amici provano a cucire lo strappo e Mantova arriva anche a -15 a 5’ dalla fine, Ferrara si incarta un po’ accelerando il ritmo, ma quando riprende le redini non c’è davvero storia per Mantova: Losi, Lestini, Henderson, Bucci e uno strepitoso Rush, un po’ di spazio anche per i giovani Ghirelli e Ebeling e le jeux sons fait…

Un degli ex di turno è il coach della Bondi, Alberto Morea che è ovviamente soddisfatto della prestazione dei suoi:
“Abbiamo fatto una partita solida dal punto di vista del passarci la palla, abbiamo costruito diverse soluzioni di tiro aperto nei primi due quarti e questo ci ha dato fiducia nel proseguo della partita quando abbiamo giocato con grande spregiudicatezza e con un pizzico di fiducia in più, che si è basata su quanto costruito nelle precedenti settimane. Ci hanno indubbiamente aiutato le percentuali di tiro da tre punti, ma non me ne stupisco perché abbiamo diversi giocatori in grado di produrre questo tipo di soluzione. Abbiamo messo in campo una partita solida, anche se abbiamo subito qualcosa dal punto di vista dei rimbalzi, specie sotto il nostro canestro: in alcune situazioni sui pick and roll ci hanno attaccato bene sia con Di Bella che con Gergati, in questi casi scattavano dei cambi per i quali non riuscivamo a tenere Simms lontano dall’area. Mi è molto piaciuto l’atteggiamento della mia squadra, che è stata cinica e solida. L’obbiettivo andando avanti sarà quello di far diventare i nostri limiti i nostri punti di forza.”
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In conferenza stampa si presenta anche il presidente Bulgarelli, che interrompe il proprio silenzio stampa. Di poche incisive parole il massimo dirigente biancazzurro: “Siamo contenti, anche se non abbiamo vinto niente”. Bulgarelli tiene però a ringraziare e ad elogiare i suoi ragazzi: “Abbiamo fatto un’ottima prestazione. Volevo ringraziare pubblicamente i ragazzi. Questa partita la sentivamo tanto, in settimana ci siamo molto uniti, questo gruppo meritava una vittoria in trasferta. Sono molto contento anche per il pubblico estense presente, che ci ha appoggiato dall’inizio alla fine”.

Dinamica Mantova: Ndoja 11, Alviti, Natali, Fumagalli, Moraschini 19, Maiorino, Di Bella 10, Simms 10, Hurtt 4, Gandini 5, Amici 15, Gergati 8 – All. Martelossi

Bondi Ferrara: Rush 25, Ebeling 2, Lestini 9, Bucci 24, Losi 20, Salafia, Verrigni, Henderson 10, Ferrara, Ghirelli, Brkic 13 – All. Morea

(23-27) (37-57) (54-79) (82-103)