Eventi e cultura
30 Agosto 2015
Oltre 100 spettacoli dalle 17 alle 20, poi la festa si sposta al Puedes

È l’ultimo giorno del Buskers Festival

di Redazione | 4 min

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Lasciarsi catturare dalle melodie più trascinanti, seguire istinto e curiosità e poi immergersi nello spettacolo della musica di strada più grande e variegato del mondo. È l’ultimo giorno del Ferrara Buskers Festival, la 28esima rassegna internazionale del musicista di strada, pronto per il boom finale nel cuore del centro storico estense. Oggi, domenica 30 agosto, dalle 17 alle 20 le piazze e le vie antiche di Ferrara si trasformano ancora una volta nel palcoscenico incantato della musica on the road con oltre 100 spettacoli da vivere gratuitamente passando da uno show all’altro, fra mille artisti. La festa, dalle 21.30, si sposta poi nel sottomura dove c’è il Puedes Summer Night e dove alcuni dei 20 gruppi invitati protagonisti di questa edizione di successo – migliaia le persone che hanno invaso la città anche nel weekend – si esibiranno on stage, suonando singolarmente e in jam session per una chiusura in grande stile.

“Ad un giorno dalla chiusura – spiega il direttore organizzativo Luigi Russo – posso dire che la proposta artistica e organizzativa ha corrisposto alle attese del pubblico. Ho visto in giro tanti sorrisi. È stata una delle edizioni più faticose, per le tante novità inserite (come l’anteprima a Milano) ma stiamo portando a termine un’impresa complessa ed articolata, che dà soddisfazione. Così come per la Certificazione Iso 20121; siamo uno dei pochi eventi ad avere tale riconoscimento” ricorda il direttore organizzativo che aveva già impugnato questa certificazione per rispondere a chi aveva parlato di “vie del centro come latrine” durante il festival. All’attenzione non solo all’ecologia, grazie al Progetto EcoFestival, ma anche al sociale: i buskers hanno suonato nella casa circondariale di Ferrara, nel Centro di Igiene Mentale Maccacaro e nella casa di residenza per anziani di via Ripagrande.

“Siamo ormai al rush finale” commenta l’ideatore e direttore artistico Stefano Bottoni che aspetta lunedì per i bilanci anche se si ‘sbilancia’ già sul richiamo mondiale del Fbf: “Quest’anno ho notato molto pubblico straniero, sintomo che la manifestazione stia acquisendo sempre più credibilità, anche in Paesi molto lontani. Ad esempio i gruppi che provengono dal Cile e dal Messico hanno ricevuto finanziamenti dai rispettivi governi per partecipare al festival. Tutti questi gruppi stranieri portano con loro, inoltre, amici e parenti che per l’occasione si danno appuntamento in città. È come se ogni band avesse il suo pubblico personale”. “Adesso le buone sensazioni percepite dagli spettatori in città saranno portate in tutto il mondo da chi ha vissuto la magia dei buskers” aggiunge Russo che ringrazia i tanti ragazzi e volontari che lavorano per la riuscita della manifestazione.

Ad aggiungersi ai complimenti anche il vicesindaco Massimo Maisto: “Un’edizione da record, grazie alla qualità dei musicisti e al bel tempo. Personalmente ho apprezzato in modo particolare il gruppo finlandese (Jaakko Laitinen & Väärä Raha), ma il livello degli artisti è stato molto alto. Ho trovato le strade piene di un pubblico incuriosito, divertito ed educato. Promuovo a pieni voti questa 28esima edizione, che può essere considerata anche un bel sollievo economico per i nostri hotel e bar e ristoranti. Continuiamo così”.

Una boccata di ossigeno per il tessuto economico della città confermato da Matteo Ludergnani, vicepresidente del consorzio Visit Ferrara: “Gli alberghi aderenti hanno registrato nel periodo del festival un incremento dell’8% circa di occupazione delle camere rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Per avere dati puntuali bisognerebbe svolgere un’analisi più capillare delle prenotazioni, ma sicuramente quest’anno i flussi turistici, che nelle scorse edizioni erano concentrati nei 2 weekend della rassegna, sono aumentati anche durante tutta la settimana. La conoscenza del Festival ha ormai raggiunto livelli importanti e chi non lo conosceva ancora ne è rimasto favorevolmente impressionato. Questo conferma l’importanza che la manifestazione ha raggiunto per la città rivelandosi una vetrina promozionale efficace per migliaia di visitatori”.

A seguire la rotazione di oggi con spettacoli dalle 17 fino alle 20.

Piazza Cattedrale
Ore 17.00: Balcony Players

Piazza Trento e Trieste (campanile)
Ore 17.00: The Belgian Bluebirds

Piazza Castello (cannone)
Ore 17.00: Azuleo

Piazza Municipale
Ore 17.00: The Cosmic Sausages

Via Mazzini, 35
Ore 17.00: Marianne Aya Omac

Via Garibaldi, 9/a
Ore 17.00: Mazaika

Piazza Savonarola
Ore 17.00: Itchy Teeth

Via della Luna, 26
Ore 17.00: Sergio Paternò Duo Slide Tapping & Voice

P. tta Carbone
Ore 17.00: Tram33

Via San Romano, 7
Ore 17.00: Rhysonic

Via Garibaldi, 90
Ore 17.00: Kallidad

Via Carlo Mayr, 29
Ore 17.00: Cinque uomini sulla cassa del morto

Viale Cavour, 10
Ore 17.00: Les Busiciens

Via Contrari, 14
Ore 17.00: Cosmonautix

Via Bersaglieri del Po, 25
Ore 17.00: Victor. L. C. Young

Corso Giovecca, 23:
Ore 17.00: Musik for the Kitchen

Cortile Castello
Ore 17.00: Warsaw Collective

Corso Porta Reno, 60 (San Paolo)
Ore 17.00: Jaakko Laitinen & Väärä Raha

Via Adelardi, 33
Ore 17.00: Folkreactor

Via Mazzini, 94
Ore 17.00: Madrid Hot Jazz Band

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