Recensioni
31 Luglio 2015
Quattro i film italiani in concorso alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica

Venezia 72, svelato programma

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Cosa sapere sul microblading per sopracciglia: durata e informazioni pratiche

Le sopracciglia hanno un scopo importante: incorniciare gli occhi e valorizzare lo sguardo. Anche le mani più esperte di trucco, sanno che senza un’arcata sopraccigliare curata difficilmente si potranno ottenere risultati eccellenti. Ecco perché consigliamo di prendere in considerazione il microblading

SOKUROV a VENEZIA 72Si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del programma delle varie sezioni in concorso e non della 72a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.

Quattro i film italiani in concorso – uno in più rispetto al ‘solito’, ma Barbera, da ormai 4 anni direttore artistico di Venezia, non grida all’entusiasmo: “…Se è vero che la produzione italiana è aumentata quantitativamente di recente, così non si può altrettanto affermare che la qualità ne abbia tratto gran giovamento – ha asserito ….”.

Brucia ancora, obbiettivamente, la ‘sconfitta di Cannes’, dove tre fra le nostre stelle più luminose, Garrone, Moretti e Sorrentino, non han portato via che ‘premiucci’ secondari, non certo d’effetto.

Le pellicole italiane, dunque, son quattro: Marco Bellocchio con il suo ultimo Sangue del mio sangue, Luca Guadagnino con A Bigger Splash, che tra gli interpreti include Tilda Swinton, già presente nel pesante e un po’ snob e blasé Io sono l’Amore , sempre presentato a Venezia nel 2010; il napoletano Giuseppe M. Gaudino ( che ebbe il suo successo d’esordio alla Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro del 2000) con Per Amor Vostro, Piero Messina (assistente alla regia di Paolo Sorrentino per il suo splendido ed insuperato This Must Be the Place e La grande bellezza) con il suo film-opera prima L’attesa, interpretato dalla ormai icona francese Juliette Binoche.

Fuori concorso ci sarà Gianfranco Pannone col documentario L’esercito più piccolo del mondo, Franco Maresco con il documentario Gli uomini di questa città io non li conosco e il film postumo di Claudio Caligari Non essere cattivo, mentre in concorso nella sezione Orizzonti sarà presente Italian gangster di Renato De Maria e Pecore in erba di Alberto Caviglia.

Grandi nomi internazionali per il Concorso: Jerzy Skolimowski (il suo Essential Killing fu a Venezia nel 2010, con grandi polemiche sull’attore Vincent Gallo) con 11 Minutes e il già dato per la vittoria il ‘mostro sacro’ russo Aleksandr Sokurov (Leone d’Oro con l’incomparabile Faust nel 2011) che porta al Lido Francofonia. Dodici anni dopo lo splendido Arca russa – parte della tetralogia della sua opera principe – girato come un unico piano-sequenza nelle sale dell’Ermitage di Pietroburgo, Sokurov torna a girare in un museo e stavolta lo fa al Louvre – ma la lingua degli czar era il francese, da non dimenticare!.

SKOLIMOWSKIAttesa anche per Remember di Atom Egoyan con Christopher Plummer e Bruno Ganz, ma pure per The Danish Girl di Tom Hooper (Il discorso del re, Oscar al miglio film straniero di qualche anno fa) ed il film d’animazione Anomalisa di Charlie Kaufman e Duke Johnson.

Sicuramente qualcosa di davvero valido – come sempre – sarà da aspettarsi dal cinema francese, sempre al top e sempre meno valutato: si vedrà Marguerite di Xavier Giannoli (Superstar) con Catherine Frot, ottima attrice e caratterista, e L’Hermine di Christian Vincent col sempre più immenso Fabrice Luchini.
Ci sarà un solo film orientale in concorso, il documentario cinese Behemoth di Zhao Liang e l’inossidabile Amos Gitai che con Rabin, The Last Day proporrà il film più lungo del Concorso (153 minuti).

Per il programma e le date di tutti i film in concorso si rimanda al sito ufficiale della Biennale di Venezia: http://www.labiennale.org/it/Home.html

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com