di Francesco Altavilla

“La solidarietà fa la differenza” è il titolo che le segreterie nazionali di Cgil, Cisl e Uil hanno voluto dare alle iniziative organizzate per celebrare la festa del Primo Maggio. È stato Francesco Barigozzi della Cgil a presentare le iniziative che avranno luogo nella provincia di Ferrara, mentre i segretari nazionali saranno a Pozzallo, vicino Ragusa per rendere omaggio alle vittime della tratta di esseri umani nel mediterraneo “per riaffermare come le risposte alle politiche migratorie sono a nostro parere l’accoglienza e l’inclusione – ha detto Barigozzi – la tragedia dei migranti e il disagio economico che ha prodotto circa il 43% di disoccupazione giovanile sono a nostro avviso due facce della stessa medaglia: effetti tragici delle scellerate politiche liberiste che ci hanno guidato all’austerità e hanno prodotto disuguaglianze inaccettabili”.

Le iniziative per il primo maggio, organizzate dai sindacati confederati nella provincia di Ferrara inizieranno alle 9 del mattino per la “biciclettata solidale”. Dopo la partenza, da via Amerigo Vespucci, si seguirà la pista ciclabile che corre lungo il canale Burana per giungere sino a Bondeno, dove dopo un rinfresco presso il centro di cultura islamica Essalam (pace, in arabo), sarà celebrata la messa. La mattinata si concluderà con il comizio di Raffaele Atti, segretario generale di Cgil Ferrara in piazza Garibaldi.

A partire dalle 15, invece, in piazza Municipale, a Ferrara, ci sarà l’occasione, per otto gruppi musicali formati prevalentemente da ragazzi delle scuole superiori della provincia di esibirsi durante la rassegna “I nostri giovani sul palco”. “Sarà l’opportunità di ribaltare l’idea del concertone di piazza San Giovanni a Roma – ha precisato Paolo Baiamonte, segretario generale di Cisl Ferrara – e mettere sul palco i ragazzi anziché i grandi artisti, un buon modo per trasmettere la memoria alle nuove generazioni, affinché il primo maggio possa essere la festa di tutti”.

“È necessario riaffermare certi valori nell’epoca del tweet e della velocità ad ogni costo – prosegue Massimo Zanirato, segretario generale di Uil Ferrara – nonostante ci costi sforzi organizzativi non indifferenti, anche quest’anno abbiamo scelto di essere presenti in maniera capillare in tutto il territorio della provincia, con comizi ed iniziative. Il primo maggio è una festa di cui non si devono dimenticare le origini, anche alla luce della nostra ambizione di rappresentare i lavoratori anche una volta usciti dal posto di lavoro”.

La Fiom – Cgil, sotto lo slogan “Lavoro, coalizione sociale, Europa”, ha invece organizzato un pomeriggio di confronti, dibattiti e discussioni che prenderà avvio alle 16:30 ed avrà termine con la cena sociale ed un concerto presso il centro “La tratta” a Copparo.