Cinque giornate alla fine del campionato, 15 punti in palio e 7 da recuperare sul terzo posto, l’ultimo utile per accedere agli spareggi promozione.

Vuoi per i punti che dividono al momento i biancazzurri dalla Reggiana (potenzialmente 4, considerando l’eventuale successo al “Mapei Stadium” in occasione dell’ultima partita del campionato), vuoi perchè in graduatoria tra gli estensi e i granata vi sono pure altre due agguerritissime rivali come il Pisa (a + 3) e l’Aquila (a + 5): la rimonta ‘sognata’ da tanti tifosi spallini dovrebbe concretizzarsi con una serie di combinazioni di risultati paralleli favorevoli e, come condizione imprescindibile, con Gasparetto e compagni a vincere tutte le partite da qui all’ultimo turno.

Un ‘sogno’ più che una possibilità concreta: ma tanto basta ai ragazzi di mister Semplici ed all’ambiente attorno alla squadra per tornare a respirare quell’entusiasmo andato perso nel corso della tormentata prima parte di stagione. Un bel clima, alimentato dai risultati dell’ultimo mese: cinque vittorie consecutive ed altrettante partite senza reti al passivo, un totale di 18 punti complessivi su 24 disponibili nelle ultime otto gare disputate.

L’inversione di marcia del gruppo di mister Semplici ha permesso di allontanare definitivamente i ‘fantasmi’ della zona play-out ed allo stesso tempo rilanciare la Spal nel gruppo di testa della graduatoria. Un ‘ritorno’ probabilmente tardivo per coltivare ambizioni di grandezza, quello dei biancazzurri – e qui emergono i rimpianti di tifosi e società per i tanti passi falsi della prima metà di stagione – ma comunque utile per fissare una meta da raggiungere come obiettivo minimo: il piazzamento nei primi otto posti, in linea con le idee della scorsa estate, che garantirebbe inoltre la partecipazione alla “Tim Cup” con le squadre di serie A e B.

In ogni caso i biancazzurri vogliono tenere viva la ‘fiammella’ play off, spinti anche dalla carica del Presidente Mattioli. E per alimentare la speranza arriva, quasi a puntino, la sfida diretta con il Pisa, che si giocherà lunedì sera in posticipo in casa dei toscani.

Motivazioni fortissime sui due fronti: dei biancazzurri abbiamo già scritto (il bottino pieno rappresenterebbe l’aggancio proprio ai toscani), per gli avversari di turno l’ulteriore pressione di non perdere terreno da Reggiana e Aquila. La squadra dell’ex bomber Rachid Arma ha vissuto sin qui una stagione ‘movimentata’: l’inizio con il favore quasi totale dei pronostici, poi i risultati altalenanti e deludenti sino all’ultimo travagliato periodo con tre cambi di allenatore in poche settimane. Braglia sostituito da Pillon, a sua volta dimissionario dopo appena sette giorni e la feroce contestazioni dei tifosi toscani.

A sedersi sulla scottante panchina dei neroazzurri è quindi arrivato l’ex centrocampista Christian Amoroso (che proprio al Pisa ha chiuso la carriera): con il nuovo trainer, Arma e compagni hanno collezionato un pareggio (0-0 contro il Prato) e una vittoria, nell’ultimo turno (2-1 sul campo della Carrarese). E, giusto mercoledì, il Pisa è andato vicinissimo ad una vittoria pesante sul campo della Reggiana in occasione del recupero: il pareggio dei granata nella ripresa ha permesso ai padroni di casa di mantenere intatto il margine sulle inseguitrici, quindi sui toscani e sulla Spal stessa.

In chiave di formazione, tutti a disposizione per mister Semplici che dovrebbe così confermare il 5-3-2 delle ultime gare con il ritorno di Nava sulla corsia mancina e quello di Di Quinzio in mediana con Capece e Gentile.

Le scelte del tecnico Leonardo Semplici dopo la rifinitura mattutina allo Stadio “Mazza” sono state simili a quelle operate nelle ultime gare. L’intero gruppo è a disposizione, tranne Fioretti che ha accusato un risentimento muscolare. Nonostante ciò, l’allenatore ha potuto attingere in maniera quasi completa al gruppo.

Ecco i 19 convocati. Portieri: Albertoni e Menegatti; difensori: Aldrovandi, Cottafava, Gasparetto, Giani, Lazzari, Nava, Silvestri; centrocampisti: Capece, Di Quinzio, Filippini, Gentile, Gerbaudo, Togni; attaccanti: Finotto, Rovini, Veratti, Zigoni. Diffidati: Gentile. Squalificati: nessuno.

Arbitro: Enzo Vesprini di Macerata (Rossi – Li Volsi)

Fischio d’inizio di Pisa-Spal, lunedì allo stadio “Arena Garibaldi”, ore 20,45.