Cronaca
29 Gennaio 2015
Se ne sono accorti i compagni di classe. Denunciato dai carabinieri un 17enne

A scuola con un coltello nello zaino

di Redazione | 1 min

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Corteo del 25 aprile. La Resistenza vive

Oltre duecento persone al corteo organizzato dal centro sociale La Resistenza. Dal parco Coletta a piazza Castello studenti e lavoratori di ogni età hanno intonato insieme “Bella Ciao” e altri canti antifascisti.

25Aprile. “La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”

“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent’anni, e che auguro a voi di non sentire mai”. 

È con le parole di Piero Calamandrei – tra i padri fondatori della Costituzione – che il sindaco Alan Fabbri apre il suo intervento durante la celebrazione del 25 aprile, dopo l’alzabandiera e il picchetto d’onore. 

coltello accoltellatoAndava a scuola con un coltello da cucina lungo 33 centimetri e con lama da 21 centimetri nascosto nello zaino. Se ne sono accorti i compagni di classe che, allarmati, hanno avvertito un docente il quale a sua volta ha segnalato la situazione ai carabinieri di Ferrara.

E’ scattata così, per un 17enne studente di una scuola media di secondo grado della città, la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di Bologna per porto di armi od oggetti atti ad offendere. La denuncia, come detto, è partita a seguito di una segnalazione effettuata da un insegnante dell’istituto allertato dai compagni di classe del giovane studente. I militari hanno effettivamente trovato nello zaino del 17enne il coltello, che è stato posto sotto sequestro.

Sono in corso ulteriori accertamenti per risalire al movente dell’accaduto, per capire cioè per quale ragione il ragazzo avesse portato il coltello a scuola.

coltello studenteLo studente era già stato monitorato dai militari per via dell’assidua frequentazione del cuore del centro cittadino, dove, peraltro, si sono intensificati i controlli delle aree frequentate da giovani con saltuari episodi anche di manifestazioni di disagio e bullismo.

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