Tentato furto in un vivaio. Uomo arrestato dai carabinieri
Un uomo tenta un furto in un vivaio ma il figlio dei titolari lo segue indicando la posizioni ai carabinieri che riescono a intercettare così il veicolo su cui si stava dando alla fuga
Un uomo tenta un furto in un vivaio ma il figlio dei titolari lo segue indicando la posizioni ai carabinieri che riescono a intercettare così il veicolo su cui si stava dando alla fuga
Dopo la sentenza di primo grado con cui il gup Carlo Negri del tribunale Ferrara ha pronunciato l'assoluzione per i cinque accusati per le presunte tangenti tra i padiglioni della Fiera, nei giorni scorsi, la Procura ha deciso di ricorrere alla Corte d'Appello di Bologna per quanto riguarda la posizione dell'ex presidente Filippo Parisini, inizialmente prosciolto dal giudice dopo la richiesta di rinvio a giudizio, chiedendo ai giudici bolognesi di disporne il rinvio a giudizio
Adescava le sue vittime in stazione, chiedendo loro un passaggio in automobile o proponendo rapporti sessuali a pagamento, e poi le rapinava del portafoglio che tenevano nelle tasche posteriori dei pantaloni
Tragedia in zona Gad, dove una giovane donna italiana è stata ritrovata senza vita in un pianerottolo della Torre A del Grattacielo
Nella nuova operazione interforze compiuta il 2 maggio su disposizione della Prefettura di Ferrara sono state impiegate sette pattuglie, nonché 14 tra agenti e militari della Questura, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale Terre Estensi
Si avvicina il momento della verità per Hamba Chawki, il 31enne di nazionalità tunisina agli arresti nel carcere di Modena dal 19 febbraio scorso con una delle più infamanti delle accuse: essere lo stupratore seriale che durante l’inverno scorso avrebbe terrorizzato le ‘lucciole’ sulle strade ferraresi, con tre diversi episodi di violenza sessuale verso altrettante prostitute che, dopo aver denunciato i fatti, sono scomparse nel nulla rendendosi irreperibili.
Una vicenda che sollevò non poca indignazione tra la cittadinanza ferrarese, anche attraverso l’intervento del sindaco Tiziano Tagliani che attraverso un tweet dichiarò che “ll Comune di Ferrara si costituirà parte civile a fianco della giovane rumena violentata e le assicurerà assistenza legale”. Un annuncio caduto nel vuoto, visto che tutte le presunte vittime di Chawki sono scomparse prima ancora di poter collaborare con le indagini, disertando l’incidente probatorio e rendendo assai più arduo il lavoro degli inquirenti nel formulare le accuse.
In tribunale si aprono quindi due diversi processi: uno relativo ai primi due episodi (avvenuti tra il 18 settembre e metà ottobre) denunciati dalle prostitute, che comincerà tra circa due settimane, e quello inaugurato ieri mattina, che verte sulla terza e ultima vittima di Chawki. In questo caso la ragazza sarebbe stata stuprata nella notte tra il 30 novembre e il 1° dicembre 2013, con Chawki che mise in pratica la stessa ‘tecnica’ utilizzata precedentemente: dopo averla abbordata sul ciglio della strada e averla fatta salire in automobile, la portò dentro un’abitazione in zona stazione, dove – secondo la successiva denuncia – la violentò per tutta la notte dopo averle offerto e aver fatto uso personalmente di cocaina.
Un episodio comunque più ‘lieve’ – se così si può dire – di quelli avvenuti nel mese precedente, quando altre due lucciole denunciarono di essere state vittime di stupri di gruppo commessi da Chawki e dai suoi amici. In quelle circostanze il 31enne tunisino, dopo averle portate in un’abitazione in via Aguiari, chiamò i suoi conoscenti e arrivò addirittura a terrorizzare una delle ragazze aizzandole contro un cane rottweiler. La giovane raccontò agli inquirenti di essere stata costretta a rapporti sessuali per tutta la notte, prima di lanciarsi seminuda da una finestra per guadagnarsi la fuga.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com