Cronaca
25 Novembre 2014
Il ristorante Archibugio apre le porte a una serata benefica per aiutare la famiglia del piccolo affetto da neuroblastoma

Una pizza per dare un futuro a Pietro

di Redazione | 4 min

Leggi anche

I carabinieri lo fermano, fugge e poi li aggredisce

Un cittadino nigeriano, fermato per un controllo di routine alla circolazione stradale, ha cercato di fuggire dai carabinieri di Copparo. Raggiunto, ha tentato di malmenare i due militari che, tuttavia, sono riusciti a vincere la sua resistenza, arrestandolo

Tre ferraresi nuovi Maestri del Lavoro

Tre ferraresi sono stati nominati quest’anno “Maestri del Lavoro” e riceveranno l’ambita onorificenza della Stella al merito del lavoro. Si tratta di Tiberio Bonora e Maria Chiara Ferrari, dipendenti di Basell Poliolefine Italia, e di Sergio Grigatti, dipendente di Enel Green Power

Corteo del 25 aprile. La Resistenza vive

Oltre duecento persone al corteo organizzato dal centro sociale La Resistenza. Dal parco Coletta a piazza Castello studenti e lavoratori di ogni età hanno intonato insieme “Bella Ciao” e altri canti antifascisti.

conferenza stampa 25 nov_04 (1)di Roberta Pira

Non si sono fermate le iniziative a scopo benefico che dallo scorso aprile contribuiscono ancora oggi, tra Ferrara e Rovigo, a sostenere la famiglia del piccolo Pietro nell’affrontare la brutta malattia che ha colpito il figlio di soli tre anni. Una piccola vita che stava per essere stroncata sul nascere. E ancora una volta è l’associazione onlus “Un futuro per Pietro” a scendere in campo in questa battaglia solidale, aggiungendo un nuovo tassello al mosaico di attività promosse, per aiutare la famiglia ad assicurare al figlio le cure migliori. Pietro è un bambino di appena 3 anni, che è stato colpito da un neuroblastoma, una forma tumorale molto aggressiva che si diffonde attraverso le cellule del  sistema nervoso autonomo e colpisce soprattutto neonati e bambini al di sotto dei dieci anni.

Questa volta partner di “un futuro per Pietro”, sarà la famiglia Campana, titolare del ristorante ferrarese “L’Archibugio” e del bar Passion, all’interno dell’ipercoop “Il Castello”. Come? A spiegarlo Neno Campana: “La nostra collaborazione con l’associazione è nata quest’anno e siamo lieti di dare un primo contributo a un’iniziativa benefica di tale valore umano. Un’iniziativa cui sarà possibile prendere parte, solo grazie al contributo dei cittadini che sono invitati a venirci a trovare al ristorante L’Archibugio il 17 gennaio per una serata speciale, durante la quale sarà possibile sedersi ai tavoli per consumare la cena e divertirsi in compagnia del testimonial Andrea “sax machine” Poltronieri. Ci aspettiamo che la serata riscuota il maggior numero di partecipazioni perché i proventi saranno interamente devoluti all’associazione per aiutare il piccolo Pietro”.

La famiglia Campana ha inoltre scelto di destinare a “Un futuro per Pietro” una buona parte di quanto incassato nei suoi due locali nel mese di dicembre.“Un futuro per Pietro – spiega Ilaria Zanella, vicepresidente dell’associazione – è un comitato che nasce da un gruppo di amici dei genitori del bambino, che ha deciso di organizzarsi insieme per aiutarli e sostenerli. I suoi genitori hanno fatto di tutto per cercare di assicurargli le cure migliori, sottoponendolo a cinque cicli di chemioterapia qui in Italia, a Bologna. Grazie ai fondi raccolti dalla nostra associazione è stato possibile permettere al piccolo e alla sua famiglia di trasferirsi a New York, dove Pietro sta facendo cicli di chemioterapia, radioterapia e immunoterapia. Fino al mese di Agosto del prossimo anno, la famiglia si recherà negli Usa a periodi alterni per consentire al bambino di sottoporsi ad altri necessari trattamenti.”

Un viaggio verso la guarigione che è stato possibile grazie all’efficacia delle cure, alla forza del piccolo Pietro, che sta reagendo bene alle varie terapie, e soprattutto alle donazioni da parte di privati e attività commerciali provenienti da tutta la provincia di Ferrara e non solo. “Ci ha dato molta forza, nel portare avanti questa mission, il massimo appoggio da parte di tutta la provincia di Ferrara – aggiunge la Zanella -. La nostra iniziativa si è estesa a macchia d’olio ricevendo più risposte di quelle che ci saremmo mai potuti aspettare quando abbiamo intrapreso questo percorso. Siamo persino arrivati a Modena grazie a un’attività messa in campo in collaborazione con un tatuatore della zona. Per non parlare del calore con cui siamo stati accolti dalla gente quest’estate, durante le varie sagre. Le persone hanno mostrato una sensibilità verso il problema di Pietro che davvero ci ha fatto emozionare”.

Sulla stessa lunghezza d’onda a commentare il progetto benefico a favore del piccolo Pietro è l’assessore alla sanità e Servizi alla persona, Chiara Sapigni. “Mi fa piacere caldeggiare questa iniziativa: è un modo per essere vicini a gente che ha davvero bisogno e di attenzionare problemi delicati che interessano la vita umana e che non possono e non devono lasciarci indifferenti. In situazioni simili, quando è la vita di un figlio ad essere compromessa, credo che un genitore abbia bisogno di sentirsi circondato da affetto e sostegno morale. Spesso ci si sente da soli ad affrontare il calvario della malattia e la vicinanza di persone non può che essere d’aiuto per non perdere mai la speranza e continuare a lottare. L’aspetto economico è senz’altro fondamentale, ma non è l’unico che va sostenuto. Ognuno di noi può fare la sua parte e dare il proprio contributo, perché bisogna sempre sentirsi insieme agli altri”.

Dal 14 luglio di quest’anno “Un futuro per Pietro”, è diventato ufficialmente un comitato, con atto notarile depositato ai pubblici registri.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com