Eventi e cultura
22 Novembre 2014
A Palazzo Turchi di Bagno l'esposizione dei piccoli vincitori del concorso “Disegna la magia”

Trecento magici disegni in una mostra

di Redazione | 3 min

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Fabrizio Negrini e Lisa Brancaleoni

Fabrizio Negrini e Lisa Brancaleoni

Trecento disegni realizzati da ragazzi dai 7 ai 16 anni delle scuole delle province di Ferrara e Bologna saranno i protagonisti della mostra “Disegna la magia”, che sarà inaugurata domenica 23 novembre alle ore 15 a Palazzo Turchi Di Bagno (corso Ercole I D’Este, 32), organizzata dall’Orto Botanico ed Erbario dell’Università di Ferrara.

Trentuno di queste opere, selezionate attraverso l’omonimo concorso indetto dall’Orto Botanico di Unife, diventeranno le illustrazioni e la copertina del libro per ragazzi di prossima pubblicazione “Boschi incantati e alberi magici” di Lisa Brancaleoni e Fabrizio Negrini, rispettivamente Responsabile dell’Erbario e Curatore dell’Orto Botanico di Unife, edito da Este Edition di Ferrara.

La mostra, che sarà visitabile fino a venerdì 19 dicembre dal lunedì al giovedì dalle ore 9 alle ore 18 ed il venerdì dalle 9 alle 17, vedrà esposti, oltre alle opere in concorso, libri, oggetti e schede relative al libro in pubblicazione. Il giorno dell’inaugurazione inoltre saranno letti alcuni brani tratti dal volume.

Ma chiediamo direttamente agli autori come è nata l’idea del concorso e del libro. “Tutto è nato un paio di anni fa, per una scommessa fatta quasi per gioco – ci spiega Fabrizio Negrini – Un giorno, durante una pausa pranzo, Lisa ed io stavamo chiacchierando di libri e del loro futuro. Lisa sosteneva che, con tutti i mezzi che la moderna tecnologia mette a disposizione, studiare sui libri sarebbe diventato presto obsoleto. Io, che sono un po’ meno giovane e ho meno dimestichezza con la multimedialità, avevo risposto che non ero d’accordo. I supporti multimediali avrebbero certamente aumentato la loro importanza e la loro diffusione, ma non avrebbero mai potuto sostituire i libri di carta. Secondo Lisa, invece, le nuove generazioni avrebbero usato sempre più per leggere e studiare gli e-book reader, i tablet e gli smartphone. Nessuno di noi due voleva ammettere che, come spesso accade, la verità sta nel mezzo. Alla fine, più come provocazione che vera sfida, le avevo proposto una scommessa: se noi avessimo realizzato un bel libro per ragazzi, stampato su carta nel modo tradizionale, e poi avessimo fatto una grossa pubblicità nelle biblioteche, nelle librerie, sui giornali, e magari anche in TV, del libro ne avremmo venduto centinaia di copie e, chissà, forse anche migliaia. Lisa aveva preso la mia provocazione molto sul serio accettando la scommessa”.

“Così ci siamo organizzati, abbiamo scritto il libro e abbiamo preso contatti con il mondo della scuola per realizzare i disegni – conclude Lisa Brancaleoni – Adesso la prima parte del progetto, il concorso, è conclusa, i disegni realizzati dai ragazzi finalmente saranno esposti e la giuria potrà sceglierne una trentina per la copertina e le illustrazioni interne del libro. L’anno prossimo l’avventura continuerà con la pubblicazione e la presentazione del volume. Chi tra me e Fabrizio vincerà la sfida? Lo scopriremo a primavera 2015”.

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