di Silvia Franzoni
Dalla prima edizione del 1969 a Porotto, la festa socialista de l’Avanti, l’unica a livello provinciale, ha continuato a proporre, di anno in anno, occasioni di dibattito in una cornice gastronomica e di divertimento, giungendo così alla sua 45esima edizione, che avrà luogo al Teatro Venere di Ravalle per cinque fine settimana, dal 5 settembre al 6 ottobre. Opportunità di autofinanziamento e incontro con i cittadini, l’Avanti si pone come festa di partito ma anche “festa di paese, trovando collaboratori – spiegano l’organizzatore Sergio Mazzini e il segretario comunale Leonardo Uba – nei giovani volontari di Ravalle e nella Parrocchia”, che si prenderanno carico degli stand gastronomici “di qualità, tra cui troverete anche la specialità dei moscardini con polenta, ed un ampio menù offerto allo stesso prezzo di cinque anni fa”: a condire, concerti e spettacoli.
È in questo contesto che trova spazio il corposo programma delle serate-dibattito, “occasioni per rendere note – precisa il segretario provinciale Claudio Campana – le posizione del PSI in riferimento a tematiche provinciali e nazionali”: così, nella serata di apertura del 5 settembre a partire dalle 21.30, il sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani e il sindaco di Mesola Gianni Michele Padovani, interverranno sulla ‘ Riforma delle autonomie locali’, discutendo di quella “situazione di non chiarezza – continua il segretario Campana – sui compiti della Provincia, svuotata di potere istituzionale eppure investita di deleghe di difficile esecuzione”.
La ridistribuzione delle ricchezze e il ricambio generazionale, motto della riforma Fornero, saranno oggetto del dibattito del 12 settembre, che vedrà quali relatori i sindacati locali (Raffaele Atti per la Cgil, Massimo Zanirato per Uil e Paolo Baiamonte per Cisl) ai quali lo stesso segretario Campana, moderato dal giornalista della “Nuova” Fabio Terminali, chiederà “come giudichino la riforma, e se ritengono davvero che questa possa fornire soluzione a quel ricambio generazionale indispensabile per il rilancio del lavoro giovanile”.
Giovedì 18 settembre, invece, due ospiti d’eccezione: il senatore Riccardo Nencini, segretario nazionale Psi, e il responsabile Nazione Enti Locali Pd Stefano Bonaccini (candidato alle primarie per la presidenza della Regione), si confronteranno sul tema del “cambiamento di cui si fa portatore il governo Renzi”, così che, introdotti da Rita Cinti Luciani (della segreteria nazionale Psi) e intervistati dal giornalista del “Carlino” Stefano Lolli, sia discussa la nuova direzione per il rilancio economico-sociale che il decreto del 29 agosto propone. Una serata ricca di riflessioni, ne è sicuro Claudio Campana, che si rivolge all’attualità, a quei “1000 giorni che, spero, siano presto riempiti di contenuti”: il segretario, poi, sottolinea l’importanza della presenza di Bonaccini, ritenendo la sua candidatura alle prossime primarie “l’unica sostenibile, per il suo impegno speso ad un effettivo superamento delle antiche divisioni interne al Pd”, ricordando anche quel sostegno dato “all’adesione del Pd al Partito Socialista Europeo, adesione che fu osteggiata invece dal candidato Richetti”.
E quando le problematiche (“vedremo, ad esempio, se Sel e Rifondazione si presenteranno o meno con un proprio candidato”) riguardo al prossimo amministratore della Regione saranno sciolte e chiari saranno “i nomi delle candidature del Pd alle primarie di coalizione”, il 26 settembre, si parlerà della ‘Nuova regione e nuovo centrosinistra’: la tematica sarà affrontata dal segretario provinciale Pd Paolo Calvano, dal segretario regionale Psi Francesco Castria e da Rita Cinti Luciani. Moderate dal direttore di estense.com Marco Zavagli, le riflessioni si articoleranno attorno al futuro dell’Emilia Romagna, e a quello della colazione che ne terrà le redini. Prima della chiusura ufficiale affidata all’orchestra (lunedì 6 ottobre), gli organizzatori si stanno adoperando per proporre, “nel caso si riesca a trovare – interviene Sergio Mazzini – un accordo provinciale con Arci e FederCoop”, una Notte Rossa, che continui ad offrire divertimento fino alle tarde ore del 4 ottobre.
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