Avrebbe fatto scorta di prodotti alimentari con un colpo messo a segno alla pizzeria Bella Napoli, ma quegli stessi prodotti sono stati scoperti nella sua abitazione. A tradire un ferrarese di 44 anni, F.F., è stato il suo atteggiamento sospetto notato da una pattuglia delle Volanti.

I poliziotti, infatti, lo hanno notato l’altra notte in via Poledrelli a bordo di un’auto segnalata dalla centrale operativa della questura, nei giorni precedenti, come auto sospetta. L’uomo alla vista degli agenti ha parcheggiato frettolosamente tentando poi di defilarsi a piedi nelle strade laterali. Un comportamento che ha fatto scattare immediatamente nei poliziotti la decisione di sottoporlo a un controllo. Una volta fermato, è emerso dalla banca dati che il 44enne ferrarese aveva diversi precedenti per reati contro il patrimonio.

A bordo della sua auto, poi, sono stati trovati, sotto il sedile anteriore, numerosi attrezzi atti allo scasso (cacciaviti, lampada a led, cesoie, chiavi inglesi), oltre a un coltello a serramanico, una parrucca marrone e una smerigliatrice elettrica, quest’ultima risultata essere il provento di un furto perpetrato nei giorni scorsi presso la pizzeria “Bella Napoli”. A quel punto gli operatori della Volante hanno deciso di perquisire l’abitazione di F.F. rinvenendo nel frigorifero, nel freezer e in alcuni mobili della cucina numerosi prodotti alimentari, gli stessi del furto in pizzeria ed elencati nella denuncia sporta dal proprietario del locale.

Una volta accompagnato in questura per gli accertamenti di rito, F.F. è stato denunciato per furto aggravato, porto abusivo di strumenti atti a offendere e possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli.

Nel mese di giugno scorso, F.F. era stato arrestato dopo un inseguimento da una Volante della polizia per aver derubato una borsa a una donna all’interno del cimitero monumentale della Certosa. La vittima aveva descritto il ladro, ricordandosi della maglietta della Spal che indossava. Arrestato, dunque, in flagranza del reato di furto era stato immediatamente rimesso in libertà dall’autorità giudiziaria.