Cronaca
28 Luglio 2014
Presentati i nuovi servizi per il trasporto pubblico urbano

La mobilità ferrarese si riorganizza

di Redazione | 4 min

Leggi anche

Corteo del 25 aprile. La Resistenza vive

Oltre cento persone al corteo organizzato dal centro sociale La Resistenza. Dal parco Coletta a piazza Castello studenti e lavoratori di ogni età hanno intonato insieme “Bella Ciao” e altri canti antifascisti.

trasporto urbano conf stampadi Silvia Franzoni

La mobilità ferrarese si aggiorna, si articola e si riorganizza, rispondendo a uno dei 10 punti, quello riguardante parcheggi e trasporto locale, indicati come priorità dei primi 100 giorni dall’insediamento della giunta comunale: strutturati con l’Agenzia per la Mobilità (Ami Ferrara) e Tper, gli interventi esposti oggi in conferenza stampa andranno a rimodulare le linee del servizio urbano, evitando sovrapposizioni e rispondendo alle esigenze dei cittadini. Ad essere interessata dalle modifiche, anzitutto, sarà la linea 8 che “dal 15 settembre verrà soppressa – spiega l’assessore alla Mobilità Aldo Modonesi – e sostituita, nel lato nord, dalla linea 2 e nel lato sud dalle linee 3 e 4”: la linea 2 verrà estesa dalla Stazione al Barco, andando a percorrere la tratta già servita dalla linea 8, e le linee 3 e 4 Circolare allungheranno fino a servire via Pesci, via Boldrini, via del Campo, via Fabbri e via Goretti. Il mantenimento della tratta allungata della linea 6, che permette il raggiungimento dell’Ospedale di Cona, verrà sostenuta da un finanziamento regionale e dal contributo (100.000 euro annui) del Comune di Ferrara, il quale ha predisposto “4 coppie di fermate nell’abitato di Cona – precisa il sindaco Tiziano Tagliani – così che si dia risposta alle giuste richieste dei residenti e ci si volga alla diminuzione del traffico in via Comacchio”.

L’aggiornamento del piano mobilità, che presenta “modifiche non più a tamponare emergenze, ma finalizzate all’ottimizzazione dei servizi e alla qualità”, si deve alla volontà “di riequilibrare – così specifica il sindaco – il sistema senza lasciare scoperte zone della città”, e dunque tornerà ad essere servito dall’autobus anche il centro cittadino: alla conclusione del Buskers Festival e dei lavori, per inizio settembre, le linee 3 e 4 torneranno a percorrere il centro, affiancate dalle vetture ibride, lunghe 9,5 metri, della linea 11.

trasporto urbano mappaAltra innovazione per il trasporto pubblico ferrarese sarà l’iniziativa Park&Bus, “una opportunità per la zona est”, così la presenta il direttore di Fe Tua Spa Lucio Catozzo, che permetterà un servizio integrato: i 400 parcheggi lungo Rampari di San Rocco saranno soggetti alla possibilità di un abbonamento mensile che comprenda la sosta e l’utilizzo dell’autobus su tutta la rete urbana. L’esperimento, che prenderà avvio dal 1 agosto, consentirà un unico abbonamento parcheggio + bus al costo di 49 euro (vendita congiunta dei titoli, autonomamente rinnovabili, presso sede Ferrara Tua in via Fossato di Mortara, 78), un parcheggio scambiatore nella zona est che, non è escluso, potrà avere estensioni in altre zone della città. Novità anche dal parcheggio di via Palestro (Ex Cavallerizza), il naturale ampliamento di San Guglielmo che presenta 50 posti numerati “dedicati ai residenti della zona – continua Lucio Catozzo – ai quali sarà permesso l’accesso hand-free tramite telepass”: i lavori si concluderanno per metà settembre, e già da ora, sul sito di Ferrara Tua, si può sottoscrivere una manifestazione di interesse non vincolante per chi desiderasse usufruire del servizio.

Uno sforzo notevole, dunque, quello speso da amministrazione, Ami e Tper, soprattutto in relazione ai tagli al trasporto pubblico che hanno interessato il nostro paese dal 2010, ma in provincia di Ferrara, lo assicura l’amministratore unico di Ami, Giuseppe Ruzziconi, “nonostante i tagli ai chilometri delle tratte e le continue riorganizzazioni, abbiamo cercato di rispondere alle esigenze (per richieste e informazioni, è attiva la mail utenti@ami.fe.it) e in quattro anni abbiamo incrementato i passeggeri”.

trasporto urbano avanzamento lavoriSempre più utenti, dunque, ma non sempre virtuosi: la lotta all’evasione è perseguita da Tper ormai da anni, grazie ai 10 verificatori sulla rete urbana e una costante campagna per “la tutela di chi paga – interviene Maurizio Buriani, responsabile Tper locale – e l’individuazione di chi evade, così da permettere un servizio più razionale”: a questo fine si inserisce anche la fase sperimentale, dal 25 agosto, di validazione dei titoli di viaggio ad ogni accesso (al primo utilizzo e ad ogni successivo cambio mezzo) sui mezzi Tper, un’iniziativa che permetta “un controllo sociale maggiore, un gesto per combattere l’evasione in prima persona”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com