di Marcello Celeghini

Comacchio. Creare un unico parco del Delta del Po sovraregionale per ambire al riconoscimento Mab Unesco Riserva della Biosfera. È stato questo l’argomento affrontato nell’ambito dell’inaugurazione a Comacchio della quindicesima edizione della Fiera Internazionale del Birdwatching e del Turismo Naturalistico che proseguirà fino a domenica 4 maggio. All’interno degli stand espositivi, collocati nell’area antistante il supermercato in via Fattibello, si possono ammirare tutte le più sofisticate tecnologie per l’osservazione degli uccelli e le attrezzature per coloro che amano stare a diretto contatto con la natura.

Nella prima parte della mattinata amministratori locali e presidenti dei parchi regionali del Delta del Po si sono confrontati sul tema della pianificazione volta alla promozione unitaria del brand Delta del Po. ‘Il Grande Delta verso Mab Unesco Riserva della Biosfera’, questo è stato il titolo del dibattito che ha mostrato quanto i confini amministrativi regionali non corrispondano spesso alle necessità di valorizzazione e promozione unitaria di una data area geografica. Per il sindaco di Comacchio Marco Fabbri è “un gran risultato la candidatura al Mab Unesco del Grande Delta nell’ottica di avere maggiore visibilità e di rendere più fruibile il Parco sia per i turisti che per le imprese che vogliono investire nel settore turistico-naturalistico”. E continua Fabbri “in questa tematica davvero tutti gli enti locali, anche di diverso colore politico, stanno remando nella stessa direzione con unità di intenti”.

Sulla stessa linea Massimo Medri, presidente Ente gestione Parco regionale del Delta Po, che sottolinea come questa unità di intenti sia strategica verso Expo 2015. “Il territorio deltizio ha visto da sempre l’uomo in posizione secondaria rispetto all’elemento naturale. Proprio la risorsa naturalistica,- spiega Medri- se adeguatamente protetta e mantenuta, possiede un valore aggiunto in grado di dare la spinta alla competitività del territorio tutto.  Quindi è impensabile presentarci ad Expo 2015 divisi. La parte di parco in provincia di Ferrara ha già fatto molto in termini di politiche di integrazione dell’area, ora occorre che Anche Ravenna e Veneto si attrezzino per essere parte del progetto del Grande Delta”.

La seconda parte della mattinata invece è stata incentrata più sull’evento fieristico in se con la premiazione del vincitore del Progetto Birdwildestination- Destinazione Natura Emilia Romagna. Si è parlato anche della volontà di ‘fare rete’ tra i parchi regionali emiliano romagnoli. “La collaborazione tra aree naturalistiche è fondamentale.- sottolinea il presidente del Parco delle Foreste Casentinesi Luca Santini- Qui nel Delta ci sono i fenicotteri rosa, da noi sui monti c’è il lupo, ecco dobbiamo fare capire al turista che nell’arco di appena 150 km può vedere tutto ciò”. Collaborazione a livello locale ma anche a livello internazionale. “Quest’anno- spiega la coordinatrice della Fiera- abbiamo cercato di dare all’evento un respiro maggiormente europeo coinvolgendo Lipu Italia e Ansa International”. Proprio a Lipu Italia è stato riconosciuto il premio del Progetto Birdwildestination.

A chiudere gli interventi è stato l’assessore regionale al Turismo Maurizio Melucci. “La filiera del Turismo- sostiene l’assessore- sarà il nostro futuro in ambito occupazionale per le giovani generazioni. Già ora il settore rappresenta oltre il 10% del Pil regionale e da reddito tre volte di più di altri settori come l’agricoltura. Il Parco non deve essere un vincolo ma deve rappresentare un’opportunità”. Terminato il dibattito le autorità hanno inaugurato ufficialmente la Fiera con il taglio del nastro, a cura della presidente della Provincia di Ferrara Marcella Zappaterra, e hanno poi visitato i vari stand espositivi.