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24 Aprile 2014
Mostra a Roma del padre della Pop Art americana

Warhol, l’arte di un artista che fu anche a Ferrara

di Redazione | 2 min

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WARHOL - LIZ TAYLOR - (Early Colored Liz), 1963; Courtesy The Brant Foundation, Greenwich (CT), USA; © The Andy Warhol Foundation for the Visual Arts Inc. by SIAE 2013

WARHOL – LIZ TAYLOR – (Early Colored Liz), 1963; Courtesy The Brant Foundation, Greenwich (CT), USA; © The Andy Warhol Foundation for the Visual Arts Inc. by SIAE 2013

Grazie alla Brant Foundation, si è appena aperta nella capitale la mostra su Andy Warhol, padre della Pop Art americana, ospitata dal Museo della Fondazione Roma, a Palazzo Cipolla, fino al 28 settembre, realizzata in collaborazione con la Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico-Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Roma.

L’esposizione romana è l’occasione per ammirare una delle collezioni di opere più importanti dell’artista statunitense raccolte, nel tempo, da Peter Brant, intimo amico di Warhol a New York tra gli anni clou Sixties e Seventies: ancora ventenne, infatti, Brant acquistò la sua prima opera dell’artista, un disegno della famosa Campbell’s Soup, iniziando quella che sarebbe diventata una delle più importanti collezioni di arte contemporanea del mondo.

La mostra, curata dallo stesso Brant in collaborazione con Francesco Bonami, presenta oltre centocinquanta opere, tele, fotografie e sculture che raccontano uno scambio culturale unico fra il giovane collezionista e l’artista: il percorso espositivo parte dai primi disegni del Warhol illustratore per concludersi con le spettacolari Ultime Cene e gli autoritratti, passando attraverso le opere più iconiche come le Electric Chairs, il grande ritratto di Mao, i fiori e uno dei più famosi suoi capolavori, Blue Shot Marilyn, il ritratto della celebre attrice statunitense.

Attraverso opere di grande importanza, ma meno note al grande pubblico, come una serie di Polaroid mai viste prima in Europa, la mostra della Brant Foundation non rivela semplicemente il Warhol, star del mondo dell’arte, ma anche, l’amico, l’uomo in uno scavo più intimo personale.

Una piccola notazione campanilistica, ma non troppo: alcuni ricorderanno, nel lontano 1975, una splendida personale dell’artista tenuta a Palazzo dei Diamanti fortemente voluta, come molte altre di ‘stelle internazionali di tale grandezza’, dal Maestro Farina, allora dirigente delle Gallerie d’Arte ferraresi.

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