Cronaca
22 Novembre 2013
Due spacciatori presi e rilasciati in gennaio finiscono ancora in carcere con nuove accuse

Cocaina, arrestato il “papa” e un suo “collega”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Previsioni meteo del 30 aprile

Stato del cielo: sereno o poco nuvoloso, con il transito di velature compatte specie nel pomeriggio-sera. Precipitazioni: assenti. Temperature: minime comprese tra +9°C e +10°C, massime comprese tra +20°C e +24°C. Venti: deboli dai quadranti orientali. Stato del...

Cento, i Nas trovano sporco in un ristorante. Chiesta la sospensione

Nel fine settimana i carabinieri di Cento, coadiuvati dal personale del Nucleo Antisofisticazioni di Bologna, ha svolto un servizio straordinario di controllo del territorio volto a prevenire la commissione di reati predatori e accertare accertare il rispetto delle norme di carattere igienico sanitario da parte degli esercizi di ristorazione

november rainErano stati arrestati per spaccio di droga lo scorso gennaio, in seguito agli indizi raccolti durante l’operazione November Rain, e scarcerati il giorno successivo con divieto di dimorare in città. Ma ulteriori indagini hanno permesso di arrestare nuovamente i nigeriani Lucky Okieko, 29 anni, e Kelvin Anuge, di 26.

Le nuove indagini sui due spacciatori sono state effettuate dalla squadra mobile di Ferrara, che hanno ricostruito un giro di spaccio dei due, dal giugno 2012 al gennaio 2013, accertando almeno una quarantina di cessioni di cocaina spacciata alla cifra di 20-40 euro al pezzo nelle zone di piazzale Castellina, dei giardini grattacielo e vicino a una concessionaria di via Modena. Le dosi da spacciare, termosaldate, erano tenute in bocca pronte per essere ingoiate nel caso di un possibile controllo di polizia, e consegnate in quelle zone in bicicletta. Okieko (nella foto a destra) era conosciuto come il “papa”.

Dopo le nuove risultanze delle indagini il gip del tribunale di Ferrara ha emesso il 10 luglio scorso le ordinanze di custodia in carcere, ma i due nel frattempo si erano resi irreperibili. Okieko è stato però rintracciato in provincia di Padova lo scorso 27 ottobre, mentre Anuge è stato arrestato questa mattina a Reggio Emilia.

Nel corso della prima operazione, quella di gennaio, la squadra mobile era riuscita a risalire all’abitazione dei due cittadini nigeriani che gravitavano nella zona Gad e in quella dello stadio, luoghi in cui erano stati visti smerciare cocaina utilizzando biciclette.  Fu a seguito di una perquisizione domiciliare che venne trovata in casa loro, in via Galvani,  nella camera da letto che i due condividevano, circa 25 grammi di cocaina già confezionata in 27 dosi e 5 grammi di marijuana in tre dosi, oltre a 4.000 euro in contanti ritenuti provento di spaccio.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com