Ricatti sessuali all’ex. “O vieni con me o ti faccio male”
L'avrebbe obbligata ad avere rapporti sessuali, ricattandola - semmai avesse rifiutato - di fare del male a lei e al suo nuovo fidanzato
L'avrebbe obbligata ad avere rapporti sessuali, ricattandola - semmai avesse rifiutato - di fare del male a lei e al suo nuovo fidanzato
Anche a Ferrara, nelle scorse ore, gli agenti della polizia di Stato hanno eseguito due arresti nell'ambito di una maxi-operazione su larga scala coordinata dalla Procura di Palermo
È approdato ieri (martedì 14 maggio) in tribunale a Ferrara il procedimento per l'aggressione del 7 novembre 2021 in piazza Ariostea, dove un giovane ferrarese di 16 anni era stato malmenato brutalmente da un gruppetto di quattro ragazzi, che prima lo avrebbero spintonato e poi gli avrebbero sferrato pugni al volto e calci alle gambe, facendolo cadere a terra e provocandogli ematomi al volto e la perforazione del timpano giudicati guaribili in trenta giorni dai sanitari dell'ospedale Sant'Anna di Cona
Quegli abbattimenti avevano sollevato polemiche e denunce. Dopo le prime proteste dei cittadini si era passati alle battaglie ambientaliste e all'azione politica, con interventi dell'assessore all'ambiente del Comune di Ferrara Alessandro Balboni e del consigliere del M5S Tommaso Mantovani
È tornata in aula nella mattinata di ieri (martedì 14 maggio) l'udienza preliminare del processo per la tragica morte di Mirko Balzanelli, il 36enne veronese annegato nel pomeriggio del 20 agosto 2020, a Lido degli Estensi
Nel corso di un’operazione antidroga ieri mattina gli uomini della squadra mobile hanno fatto irruzione in un appartamento nella zona di via Agni, nell’area stadio e grattacielo, trovando all’interno quattro persone di nazionalità nigeriana, tutti tra i 25 e i 30 anni e con regolare permesso di soggiorno.
L’appartamento e i suoi frequentatori erano tenuti sotto osservazione da qualche tempo da parte della polizia, che sospettava che al suo interno potesse svolgersi attività di spaccio. Sospetti confermati dal fatto che durante la perquisizione di una stanza sotto il materasso sono state rinvenute 15 palline termosaldate di cocaina del peso complessivo di poco più di dieci grammi.
Su quel letto, dal quale si era appena alzato, dormiva Julius Obhieboh, 25 anni, ritenuto ora responsabile di detenzione ai fini di spaccio di cocaina e per questo tratto in arresto.
All’atto della perquisizione – riferisce la squadra mobile – il giovane si è mostrato molto agitato e aveva iniziato “una specie di preghiera” fissando in modo nervoso il suo materasso. Questo ha insospettito i poliziotti che hanno trovato le dosi già pronte allo spaccio sotto di esso.
A nome di Obhieboh, senza domicilio e senza lavoro, non risulta intestato alcun contratto di affitto.
Fondamentale nell’operazione è stato l’aiuto da parte dei residenti di zona che con le loro segnalazioni hanno aiutato i poliziotti a individuare l’appartamento del blitz.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com