Arrestato in flagrante mentre vendeva eroina sotto le mura di Ferrara. La squadra mobile della polizia di Stato ha colto sul fatto ieri pomeriggio uno spacciatore nella zona tra piazzale Medaglie d’Oro e corso Porta Mare. L’arresto è avvenuto in seguito a un appostamento degli agenti, che confondendosi con i tanti podisti che si allenano nel sottomura hanno tenuto d’occhio l’uomo in attesa che rivelasse le sue intenzioni. L’occasione si è presentata quando un automobile si è fermata nel parcheggio poco distante, e il guidatore è sceso avvicinandosi al sospetto spacciatore per effettuare l’acquisto.
Immediato l’intervento degli agenti, che si sono avvicinati con la scusa di chiedere l’ora e hanno smascherato il venditore, Sabeur Ben Haj Mabouk, cittadino tunisino senza fissa dimora e con precedenti legati allo spaccio. Anche l’acquirente era già noto alle forze dell’ordine, segnalato in passato come consumatore saltuario di stupefacenti. Nelle tasche dello spacciatore sono state trovate sette dosi di eroina di qualità “brown sugar”, per un peso totale di 5,545 grammi, una piccola quantità di marijuana (0,153 grammi), due telefoni cellulari e una grossa somma di denaro in contante, pari a 2.235 euro.
“Il fatto che avesse con se tutto quel denaro – spiega Andrea Crucianelli, dirigente della squadra mobile – ha destato sospetti, perché significa che probabilmente Mabouk non aveva un posto sicuro dove lasciare i soldi, o che non si fidava delle persone con cui viveva”. Crucianelli spiega che la situazione e le problematiche della zona stadio non devono far scemare l’attenzione anche verso altre zone della città, in cui lo spaccio di droga è meno invasivo nella vita quotidiana ma rappresenta comunque un’emergenza. “Il sottomura – afferma il dirigente della squadra mobile – è da sempre una zona critica per quanto riguarda questo attività, e non possiamo permetterci di tralasciarla. Le due aree hanno caratteristiche diverse: mentre nell’area della stazione lo spaccio è gestito soprattutto da cittadini nigeriani, sulle mura si concentrano maggiormente i venditori di origine nordafricana”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com