Politica
19 Marzo 2013
Favia presenta un’interpellanza e chiede un’azione legale verso i responsabili

Liquami dal soffitto, Cona “scandalo della sanità pubblica”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Ferrara Futura per “eliminare i populismi”

“Per una città che sappia guardare lontano”, questo lo slogan della lista civica Ferrara Futura del candidato sindaco Daniele Botti, che spicca in mezzo alle bancarelle di cibo della tradizione ferrarese in un fucsia sgargiante. A raccogliere le firme e spiegare ai passanti il programma elettorale i candidati della lista e Botti in compagnia del deputato di Italia Viva Luigi Marattin

Spal, Bassoli: “Teniamo l’ossatura e facciamo come il Cesena”

Fresco di rinnovo con la Spal fino al 2025, dopo l'infortunio al menisco che lo ha costretto a saltare l'ultima parte di campionato, il difensore biancazzurro Alessandro Bassoli ha rilasciato una lunga intervista a Estense.com, analizzando la stagione appena conclusa tra una sofferta salvezza in Serie C e la voglia di riscatto per il futuro

(foto di Stefano Bussolari)

(foto di Stefano Bussolari)

Liquami dal soffitto, parte un’interpellanza rivolta alla giunta Errani. A firmala è il consigliere regionale ex Movimento 5 Stelle Giovanni Favia, secondo il quale “quanto è accaduto al pronto soccorso dell’ospedale di Cona, con una tubatura otturata fino a provocarne la rottura con la frantumazione di ben tredici pannelli, precipitati al suolo dal soffitto, insieme a liquami, materiali di scarico e residui organici mettendo a rischio la salute e l’integrità fisica di pazienti, operatori e visitatori, è solo l’ultima puntata di una bruttissima telenovela”.

Una telenovela con un prologo fatto di “21 anni di lavori e 500 milioni di euro” e di un “continuo ripetersi di crolli, smottamenti, rotture, uniti ai grandissimi disagi che i cittadini utenti della struttura subiscono ogni giorno”, che “confermano che ci troviamo di fronte ad uno sperpero gigantesco. Il progetto di Cona è nato già vecchio e con problemi enormi dovuti all’insufficiente portanza dei terreni. E’ stato più volte rimaneggiato, con demolizioni di parti realizzate e modifiche alla localizzazione di cliniche, accessi e viabilità. E’ frutto di una progettazione datata con dotazioni non al meglio”.

L’ex grillino definisce Cona come uno “scandalo all’italiana, uno dei maggiori della sanità pubblica”, sul quale anche la Magistratura è già intervenuta (ci sono 13 inquisiti). Favia fa notare come la lista dei problemi si allunga di giorno in giorno: i problemi all’impianto di condizionamento, che ha creato diffusi fenomeni di condensa, i problemi con le scale di sicurezza, con serramenti non funzionanti e che hanno comportato numerosi interventi di manutenzione, non sempre risolutivi, i problemi con le sale operatorie, i problemi connessi alle infezioni nosocomiali, i problemi alla viabilità di accesso e di collegamento, i problemi alla zona di accesso del Pronto Soccorso.

“E’ necessario innanzitutto – conclude il consigliere – tutelare la salute e la sicurezza dei pazienti, oltre che di operatori e visitatori, ma non è più rinviabile un’analisi che ci dica lo stato reale in cui versa l’ospedale di Cona con la conseguente recessione dal contratto in essere con ProgEste e, soprattutto, con l’avvio di un’azione legale risarcitoria verso i responsabili di tutto ciò, per questo oltre all’interpellanza, che ho già depositato, presenterò una risoluzione in tal senso”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com