Economia e Lavoro
29 Settembre 2012
Il 21 settembre disponibile il bando regionale a favore di giovani coppie e altri nuclei familiari

Contributo di 35.000 euro per l’acquisto della prima casa

di Redazione | 2 min

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In questi ultimi anni, complice la crisi congiunturale e generale, si è assistito a una consistente accentuazione delle situazioni di disagio abitativo, che ha investito, oltre alle categorie sociali svantaggiate, anche il cosiddetto ceto medio. In questo contesto di crescente difficoltà all’accesso alla proprietà o alla locazione, Sefim, attraverso un bando della Regione Emilia Romagna, aiuterà gli interessati all’ottenimento di un contributo a fondo perduto fino a 35.000 euro per l’acquisto della prima casa. Si tratta di un’azione di politiche abitative pubbliche per fornire risposte concrete al problema, oggi urgentissimo, dell’emergenza abitativa.

Sefim, grazie al programma della Regione Emilia Romagna denominato Una casa alle giovani coppie ed altri nuclei familiari, favorirà l’accesso alla proprietà della prima casa a categorie di cittadini che per percorsi di vita ed esigenze economiche hanno maggiori difficoltà ad acquistare immobili alle condizioni di mercato: i single e le giovani coppie, i nuclei monoparentali, i nuclei familiari numerosi, i nuclei sottoposti a rilascio dell’alloggio. Attraverso tale programma di edilizia agevolata, il Gruppo Sefim aiuterà le categorie coinvolte all’ottenimento di un contributo a fondo perduto per acquisire la proprietà della prima casa di abitazione.

Si parte da un contributo base di 20.000 euro per alloggio, a cui aggiungere 2.000 euro per i nuclei con figli a carico, e ulteriori 3.000 euro garantiti dalle caratteristiche degli edifici realizzati da Sefim, tutti rispondenti ai requisiti per la certificazione energetica. Il contributo d’acquisto, secondo delibera regionale, può essere incrementato a 30.000 euro (35.000 con gli ulteriori vantaggi sopra citati) nel caso di soggetti residenti nel Comune di Ferrara o nei Comuni del Ferrarese interessati dagli eventi sismici del maggio scorso.

Il Gruppo Sefim è coinvolto nel progetto con diversi complessi edilizi già realizzati sul territorio. Il “Borgo degli Olivetani” di Baura, il “Casasole” a San Martino, i complessi “Via Morari” e “Gli Aquiloni” a Ferrara, e gruppi di alloggi a Goro. Tutti gli interessati a partecipare al bando, aperto dal 21 settembre al 6 dicembre, possono consultare la documentazione su www.intercent.it e rivolgersi direttamente agli esperti di Sefim per informazioni e per la formalizzazione degli adempimenti necessari.

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