Cronaca
7 Settembre 2012
I malviventi avevano colpito la 94enne rompendole un vaso in testa. La donna ricoverata a Cona non ce l'ha fatta

Muore l’anziana rapinata: ora è omicidio

di Redazione | 2 min

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E’ deceduta nel pomeriggio di oggi l’anziana di via Bologna colpita in testa con un vaso da due ignoti rapinatori (vai all’articolo). La donna, la 94enne Leda Avanzi, era stata ricoverata a Cona e non sembrava in pericolo di vita, poi le sue condizioni sono precipitate. Ora, oltre che per la rapina, i due responsabili dovranno rispondere di omicidio preterintenzionale.

Una violenza gratuita, quella messa in atto dai due malviventi ai danni della vittima nel corso dell’irruzione nel suo appartamento al secondo piano del condominio di via Bologna 57. I rapinatori erano penetrati nell’appartamento dopo aver seguito la badante che stava rientrando dopo aver fatto la spesa. La badante, T.H. di 58 anni, secondo quanto da lei stessa raccontato agli inquirenti, era stata scagliata a terra dai due rapinatori dopo aver aperto la porta, mentre la 94enne aveva preso a urlare dallo spavento. Per far cessare le urla uno dei due ha afferrato un vaso in ceramica e l’ha scagliato violentemente sulla testa di Leda Avanzi, che è rimasta ferita e che, per il trauma subìto, è stata trasportata successivamente all’ospedale di Cona. Nonostante le cure dei sanitari, però, la donna non ce l’ha fatta.

La squadra mobile, coordinata dal dirigente Andrea Crucianelli, ha avviato immediatamente le indagini su un episodio che si è aggravato con il passare delle ore e che presenta molti aspetti confusi ancora da chiarire. I due rapinatori, descritti come tipi alti e biondi, dall’aspetto nordico o dell’est europa, dopo aver rubato i cellulari che si trovavano in casa, oltre a un computer portatile e a diversi oggetti in oro, sono fuggiti a piedi scendendo due piani di scale e dirigendosi poi da via Bologna verso via Fabbri. La badante è stata interrogata in questura, dove ha fornito la sua versione dei fatti. Le ricerche dei due malviventi sono ancora in corso.

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