Minacciato di morte da un membro della mafia nigeriana, che avrebbe anche aggiunto “noi controlliamo Ferrara”. A riferirlo è il segretario comunale della Lega Nord, Nicola Lodi, che afferma di aver “fornito alla Digos il materiale per identificare il soggetto”
“Poliziotti abbandonati: devono pagarsi i giubbotti antiproiettile”. Ma l’allarme del sindacato è smentito dalla Questura
Il sindacato di Polizia Fsp (ex Ugl) scrive al ministro Salvini per invitarlo a Ferrara e sostiene che i poliziotti per paura di coltellate si sono comprati di tasca propria i giubbotti antiproiettile. Ma la Questura smentisce: “Non è vero”
Spiagge Sicure, a Comacchio la stretta del ministero sull’abusivismo
Anche Comacchio farà parte del progetto ‘Spiagge Sicure’ lanciato lo scorso 6 luglio dal ministro dell’Interno Matteo Salvini, e riceverà un finanziamento di 50mila euro per potenziare i servizi di controllo della polizia municipale
Escalation di violenza: nuovo accoltellamento e bar Vienna ‘sotto assedio’
È una vera e propria escalation di violenza quella che si sta consumando negli ultimi giorni a Ferrara, con numerosi e sanguinari scontri tra gruppi di cittadini soprattutto di origine nigeriana impegnati in serrati regolamenti di conti per motivi per le strade della città
Salvini interviene sull’aggressione in via Oroboni: “Serve il Decreto Sicurezza”
L’aggressione di via Oroboni a Ferrara è la prova del fatto che è necessario a livello nazionale un nuovo Decreto Sicurezza. A sostenerlo è il ministro dell’interno Matteo Salvini, che ha pubblicato sui propri canali social un post
A Cona cadono altri pannelli dal soffitto: bagni e corridoi allagati
Si consiglia di entrare in bagno provvisti di ciabatte ed elmetto da cantiere. Anche se non troverete questo avviso all’ingresso delle toilette dell’ospedale di Cona, il consiglio si potrebbe rivelare comunque utile per i frequentatori
Folle aggressione in Gad: rischia il massacro da parte di connazionali
Un’aggressione violentissima, in pieno giorno e in mezzo a decine di testimoni, che non può che confermare quanto la tensione in zona Gad sia ancora un problema lontano dalla soluzione. Il fatto è avvenuto in via Oroboni, a poche decine di metri dall’incorcio con viale Po
Lawrence, ‘l’eroe di via Oroboni’ che sogna una vita da italiano
“C’è troppa tensione e anche noi abbiamo paura. Non è solo una questione di nazionalità: bisogna giudicare le persone per quello che fanno”. Lawrence ha 25 anni, viene dal Ghana e parla di quanto successo in inglese perché il suo italiano è ancora molto stentato