Seguire flussi del turismo a Ferrara assomiglia sempre più ad andare sulle montagne russe. Stando infatti agli ultimi dati forniti in conferenza stampa dal sindaco Alan Fabbri e dall’assessore al turismo Matteo Fornasini i pernottamenti segnano un +21,7% rispetto al 2019 passando da 310.556 a 377.886 tenendo in considerazione il periodo gennaio settembre
Ferrara “contraria a ogni forma di intolleranza e alle ideologie totalitariste”
Approvato con l’astensione di Anna Zonari e la non partecipazione della Lista Anselmo l’Odg per dichiarare Ferrara “città contraria a ogni forma di intolleranza e avversa a ogni ideologia totalitarista”, passano anche gli emendamenti del Pd ma non quelli de La Comune di Ferrara votati comunque da tutta l’opposizione
Rotonde approvate. Via libera al biometano a Villanova
Le due rotonde a Villanova, una su via Pomposa e una su via Pone Assa si faranno, la maggioranza del consiglio comunale ha votato a favore (20 favorevoli e 11 contrari) compiendo l’ultimo tassello mancate per la realizzazione della centrale a biometano a Villanova, una tra le più grandi in regione e in Italia con una capacità di 1.000 Sm3/ora
“Senza permesso di soggiorno non si vive”. Le attese per averlo un ostacolo all’integrazione
“Senza permesso di soggiorno non si vive”. È il titolo dell’evento organizzato da Cittadini del Mondo e La Comune di Ferrara ma è anche quello che molti dei testimoni maliani, senegalesi, del Burkina Faso o della Guinea Conakry hanno sottolineato venerdì pomeriggio in sala Arengo raccontando gli ostacoli che vivono ogni giorno nel tentativo di integrarsi
Biometano a Gaibanella. La speranza viene dalla borgata
La distanza dalla borgata Stazione potrebbe “salvare” i residenti dalla nuova centrale, una ventina di case e circa 50 persone ad abitarci possono fare la differenza sulla costruzione dell’impianto a biometano in via Palmirano a Gaibanella. La casa più vicina si troverebbe infatti a meno di cento metri e trattandosi di una borgata e non di una casa singola potrebbe stoppare il progetto visto che la permessistica indicherebbe una distanza minima necessaria maggiore
Berco. I sindacati non vogliono parlare di tagli ma di prospettive
“Quattrocentottanta persone da cacciare via non sono una formalità”. Inizia con queste parole Loris Scarpa della segreteria nazionale della Fiom-Cgil davanti al ministero delle imprese e del made in Italy. Accanto a lui Valerio Dalò della segreteria della Fim-Cisl che, riprendendo un concetto già espresso da Scarpa dice: “Uno dei punti importanti è capire cosa facciamo domani”
Berco. Oggi incontro al ministero, continua lo sciopero
Pressoché il 100% dei lavoratori ha partecipato allo sciopero di oggi davanti ai cancelli della Berco dove si poteva leggere un cartello: “Il giorno 1 novembre, presso l’azienda Berco Spa è venuto a mancare al salario dei dipendenti Contratto Aziendale. Ne danno il triste annuncio i dipendenti. I funerali si terranno martedì 5 novembre davanti alla portineria aziendale”
Studente ferrarese in Erasmus a Valencia: “Tutta la città è bloccata”
Leonardo Iovine è ferrarese è ha 23 anni. Studia matematica all’Università di Ferrara e ora è in Erasmus a Valencia. “Tutta la città è bloccata – ci racconta al telefono – e ora è stato proclamato un lutto nazionale di tre giorni”. Il conteggio dei morti ora ha superato le 100 persone, il quotidiano El Pais in un articolo uscito alle 15.42 del 31 ottobre parla di almeno 140 persone morte per le piogge torrenziali e per le inondazioni