Argenta. “Risonanze della natura” è il titolo della mostra di Marco Froner che verrà inaugurata sabato 3 dicembre alle ore 17 nella Chiesa di san Lorenzo al Convento dei Cappuccini, e che resterà esposta fino al 22 gennaio 2023.

Essenzialmente autodidatta, il paesaggio è la sua maggiore fonte di ispirazione, ma non solo. Altri temi di interesse sono rappresentati dagli antichi mestieri e dalle caratterizzazioni di personaggi. Il tema religioso lo occupa transitoriamente per realizzare opere che decorano tuttora alcune chiese del territorio bolognese.

Predilige i colori a olio e, studiando un impasto degli stessi con sabbia, stucco e ghiaia, sviluppa una tecnica materica personalissima che in pochi anni lo fa emergere dall’anonimato portandolo a premi, riconoscimenti e segnalazioni in vari concorsi emiliano-romagnoli: dal “pennello d’oro” di Casalecchio di Reno alla “ felce d’oro “ del Circolo della Stampa di Bologna; dalla “Medusa aurea” dell’Accademia d’arte contemporanea di Roma al “Bertocchi”(Monzuno). Nel 1986 trovò spazio nella cartella dell’Artexpo di New York ed al Palazio de Cristal di Madrid.

Nello stesso contesto, dal 3 dicembre all’8 gennaio prenderà il via la XI edizione della mostra presepistica promossa dall’assessorato alla cultura, in collaborazione con il comitato “Amici del presepe Argenta”, che si propone di valorizzare la tradizione del presepe nel territorio. Originalissimi e di grande impatto emotivo i presepi esposti, realizzati da Marinella Alvoni, Paolo Baldassari, Andrea Berardi, Iva Bonzi, Ivana Cesari, Lucia Dall’Olio, Renato Mancini, Adolfo Roma, Silvia Tampieri, Andrea Tarroni, Gino Venturini, Vilde Visentini. Diversi gli stili e i materiali utilizzati: polestirene, gesso, ferro, ceramica, legno, tessuto, carta.

La mostra ospita una sezione dedicata al maestro Benito Ronchetti: un sentito omaggio a un artista generoso, fantasioso e che era fortemente legato al suo territorio.